Primo soccorso e assistenza, alunni a scuola con la Misericordia foto

Torna il progetto "A scuola con la Misericordia"

Per il secondo anno consecutivo la Misericordia di Borgo a Mozzano presenta il progetto A scuola con la Misericordia che coinvolge la scuola secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII di Borgo a Mozzano.

Il progetto ha come obiettivo quello di proporre un format di interventi a livello scolastico, graduati per classe d’età, al fine di favorire l’apprendimento di contenuti in materia di primo soccorso, della protezione civile e dell’assistenza alla persona. Più in generale il progetto ha come finalità principale quella di avvicinare i giovani alla Misericordia e alla sua storia ultracentenaria, così da formare i nuovi volontari del domani. Gli incontri sono iniziati lunedì scorso e si protrarranno sino a maggio.

Le classi prime affronteranno un percorso dedicato al soccorso di emergenza e al funzionamento di una ambulanza. Il secondo percorso sarà dedicato alle classi seconde e avrà come elemento centrale la storia della Misericordia di Borgo a Mozzano e delle Misericordie d’Italia. Saranno approfonditi i servizi che la Confraternita offre ai cittadini del territorio dei comuni di Borgo a Mozzano, Pescaglia e Fabbriche di Vergemoli. I ragazzi apprenderanno come una associazione di volontariato lavora, agisce e interagisce con le amministrazioni locali e statali, apprenderanno il funzionamento di una realtà complessa come quella della Misericordia di Borgo a Mozzano che, giornalmente, muove oltre centro persone. La seconda parte di questo percorso affronterà in maniera approfondita il principale servizio che contraddistingue la Confraternita, ossia la gestione della Rsa-San Francesco ove sono ospitati 47 anziani non tutti autosufficienti.

Infine le classi terze incontreranno i formatori della protezione civile. I recenti cambiamenti climatici e le calamità collegate ad esse hanno fatto maturare una maggiore sensibilità e attenzione della popolazione ai temi della salvaguardia del territorio e dell’ambiente.

In quest’ottica si inserisce l’ultimo percorso, finalizzato a diffondere oltre che la cultura della prevenzione e della solidarietà anche l’assimilazione di comportamenti consapevoli e corretti in caso di allerta o emergenza. Si è pensato di partire dalla scuola poiché essa costituisce un importante tramite per trasmettere e promuovere capillarmente nella comunità questa nuova cultura educativa e sociale.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.