Un altro successo per Martina Giuntini. L’esordio dell’atleta è stato lo scorso 26 febbraio al primo turno di qualificazione regionale open di pesistica che si è svolto a Marina di Massa. Giuntini da pochi anni si è data a questo sport quasi sconosciuto nella zona della Garfagnana dove risiede.

Le gare di pesistica olimpica sono strutturate in questo modo: i concorrenti vengono giudicati contro altri atleti dello stesso sesso, classe di peso (Martina gareggia per la 64 chili) ed età. Questa competizione di basa su due movimenti diversi, lo snatch (in italiano chiamato “strappo”) durante il quale l’atleta deve sollevare il bilanciere da terra fin sopra la testa in unico movimento e durante la gara vengono dati 3 tentativi per cercare di alzare più chili possibile.

Il secondo movimento invece è il Clean & Jerk (in italiano “slancio”)  durante il quale l’atleta deve portare il bilanciere da terra fin sulle spalle e da qui eseguire un altro movimento per portarsi fin sotto il bilanciere e terminare l’alzata con il bilanciere sopra la testa a braccia tese ed anche in questo caso hai 3 tentativi. Vince l’atleta con il totale più alto. Martina ha terminato la gara con un totale di 89kg a soli 3 chili in più della terza classificata, ha gareggiato come atleta del Team Lumberjack, capitanata da Fabio Biagioni, Andrea Tolaini e lei stessa, che svolgono le loro altre attività alla palestra di Pieve Fosciana. Ed ora è già a lavoro per la prossima gara che si svolgerà a Siena il 26 Marzo. Martina racconta che la maggior parte del merito spetta al suo allenatore, Fabio Biagioni, che l’ha accompagnata il giorno della gara e l’ha sostenuta fino all’arrivo sul podio per la sua medaglia d’argento. Può sembrare uno sport individuale, ma dietro c’è un grande lavoro di squadra.