Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi vincono la Milano-Sanremo, gara di regolarità automobilistica riservata alle supercar alla quale hanno partecipato con la Ferrari 488 gtb.

Dopo il successo nella Coppa Taruffi nell’alto Lazio di due settimane fa Vergamini, navigato stavolta da Anna Maria Fabrizi, ha vinto, anzi stravinto la manifestazione del fine settimana scorso, terminata il 2 aprile.

La gara, lunga ed impegnativa, era distribuita in tre giorni. Giovedì 31 si sono svolte una dozzina di prove cronometrate all’interno del circuito di Monza, dove le auto hanno potuto percorrere anche la suggestiva vecchia parabolica che ha una pendenza veramente impressionante ed è in cemento. Al temine di questo primo blocco di prove Fabio e Anna Maria hanno preso la testa della classifica che non è mai stata messa in discussione.

Il venerdì successivo la gara si è snodata fra la pianura padana e il superamento dell’appennino ligure, per approdare a Rapallo per la fine della seconda tappa che ha avuto come prologo l’esposizione di un gruppo di auto nella piazzetta di Portofino. Alla partenza della terza frazione, sabato, c’è stata la sorpresa della neve caduta a bassa quota che ha costretto un impeccabile direzione di gara a sospendere le prove della mattina, che prevedevano anche il transito sul passo del turchino abbondantemente innevato. La gara è ripresa al pomeriggio con le prove da Loano a Sanremo dove l’equipaggio lucchese è arrivato come vincitore con un distacco notevole dal secondo classificato.

“La manifestazione -si legge nel racconto -, caratterizzata da prove tecnicamente interessanti, è risultata gradevole nonostante alcune discutibili scelte degli organizzatori che venerdì hanno messo in calendario l’uscita da Milano nel caotico e congestionato traffico cittadino e sabato sera, durante la cerimonia della premiazione tenutasi a Montecarlo, sono incappati in una incomprensibile debacle allorquando, forse troppo impegnati a distribuire anacronistici premi offerti dagli sponsor, hanno dimenticato di premiare i partecipanti alla gara delle supercar, che avevano bene o male portato a termine la gara impegnandosi lungo il percorso per tutta la durata della gara”.