“L’immagine della scogliera che collassa sul fiume, in prossimità del campo sportivo di Gallicano, non è altro che la tragica parodia dell’amministrazione Saisi”. Passano all’attacco così gli esponenti di Uniti per Gallicano.

“Così come la forza del Serchio ha messo in evidenza la fragilità di una struttura che doveva essere sicura e solida – evidenziano -, così il tempo ha evidenziato il fallimento del sindaco e di tutti i suoi assessori, quelli presenti, quelli passati, quelli rimasti (ob torto collo). Le promesse evaporate. Tutti gli indicatori, fondamentali per il nostro paese, negativi. Numero di posti di lavoro persi: circa 60. Attività commerciali, artigianali e piccola industria: chiuse. Iniziativa politica a favore del turismo ed agricoltura: inesistenti. Infrastrutture utili agli investimenti: zero. Attenzione alle fonti energetiche rinnovabili: assente. Associazionismo ai minimi storici con la Pro Loco non ricostituita, ecc. ecc. La forza della realtà è impietosa, come la triste sorte della scogliera”.

“A proposito – si legge nella nota del Pd -, vorremmo tanto sapere (sempre che abbia un’idea) come intenda muoversi l’amministrazione per riparare quanto prima il danno. Chi pagherà il tutto? E, nell’attesa, i lavori per i nuovi spogliatoi, possono andare avanti, o verranno bloccati? E, mancando una valida protezione, c’è il rischio concreto di danni alla nuova struttura, nell’ipotesi di una piena del Serchio? In attesa di un pronto chiarimento, ricordiamo a tutti che, per rilanciare il Comune, abbiamo a disposizione il voto, il prossimo giugno”.