“Ponte delle Catene abbandonato”, scatta l’interrogazione di Bertieri e Gemignani

I consiglieri chiedono all'Unione dei Comuni della Medivalle di intervenire

I consiglieri dell’Unione dei Comuni Mediavalle del Serchio Yamila Bertieri (Orgoglio Comune, di Borgo a Mozzano) e Claudio Gemignani (Progetto Futuro, di Bagni di Lucca) hanno deciso di depositare all’ente una nuova istanza con cui chiedono lo stato di aggiornamento sui lavori di ristrutturazione per il Ponte delle Catene.

“Abbiamo deciso di rivolgerci anche al presidente dell’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio – esordiscono Bertieri e Gemignani – poiché da parte dei sindaci dei nostri rispettivi Comuni ad oggi abbiamo letto solamente post su Facebook o comunicati stampa in cui si parla dell’inizio dei vari interventi ma, poi nel concreto, nonostante siano ben tre anni che chiediamo informazioni dettagliate anche alla Provincia e ad alcuni consiglieri, nulla sta avvenendo e la struttura è sempre più abbandonata a se stessa. Molte inoltre sono le segnalazioni dei cittadini che ci sopraggiungono accompagnate da forti malumori. Tale struttura è un valore aggiunto per il nostro territorio e la data di inizio dei lavori ne fa uno dei più antichi ponti in ferro dell’Europa continentale ancora esistenti”.

“Quando è stato oggetto di ristrutturazione nel 2003, l’intervento è stato finanziato anche dal World Monument Fund American Express (organizzazione privata senza fini di lucro, dedita alla conservazione delle opere d’arte e di architettura a livello mondiale). L’opera fortemente voluta dal duca di Lucca Carlo Lodovico di Borbone e progettata dal Regio architetto Lorenzo Nottolini, è meta di molti turisti e si caratterizza oltre che sotto l’aspetto storico anche per l’innovativo uso delle tecniche industriali del ferro, tramite la sospensione con le catene e su un complesso meccanismo sotterraneo che tiene in tensione le catene stesse. Chiediamo quindi, attraverso la nostra interrogazione – proseguono Yamila Bertieri e Claudio Gemignani – se vi è la possibilità, dato che l’Unione dei Comuni può occuparsi anche della ‘riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale’ di porre una forte attenzione al Ponte delle Catene, struttura importante da un punto di vista storico e culturale per tutta la Mediavalle del Serchio. Se vi è la possibilità sempre da parte dell’Unione dei Comuni, di effettuare una sollecitazione nel chiedere di poter sapere, con precisione, entro quanto tempo i lavori verranno attuati e di sapere in cosa consisteranno tali interventi di ristrutturazione”.

“Per concludere, chiediamo anche la possibilità di attuare la riqualificazione anche dell’area adiacente al ponte delle Catene con un progetto creato dal comune di Borgo a Mozzano (del 2006 e già oggetto di una interrogazione nel 2020 da parte di Orgoglio Comune), ma ad oggi non realizzato e che prevede la creazione di un parco tipo giardino all’inglese tra le cui finalità vi è il recupero del luogo, il riqualificare uno spazio pubblico di pregio ambientale ed architettonico, il dare valore alla rilevanza sociale – concludono -, in quanto la creazione del parco rappresenterebbe anche un possibile punto di riferimento e di potenziamento per il per le attività collettive, sportive, ricreative, culturali in grado di rimettere in moto l’ingranaggio non solo turistico, ma anche della ristorazione”.

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