Il segretario della Lega in Mediavalle, Cipriano Paolinelli, interviene sulla questione caminetti e stufe che la Regione Toscana chiede ai cittadini di regolarizzare.

“Alle porte della stagione invernale – afferma il leader territoriale del Partito di Matteo Salvini – la Regione Toscana ancora una volta, torna ad accanirsi con i cittadini soprattutto delle zone collinari e montane come le nostre, e lo fa attraverso la richiesta di l’accatastamento per gli impianti a biomassa come camini, stufe e caldaie anche nelle zone dove addirittura non arriva e non è neppure previsto il metano”.

“Ciò dimostra – prosegue il segretario territoriale – il distacco e l’accanimento burocratico della Regione Toscana verso e soprattutto le realtà collinari e montane, ma non solo. Ritengo che le zone collinari e montane del nostro territorio, abbiano bisogno di invece altri tipi di interventi e investimenti. La Regione si assuma piuttosto la responsabilità del ritardo nella realizzazione delle infrastrutture toscane a creare la maggiore incidenza nell’inquinamento dell’aria, non certo ai camini della gente semplice. Il nostro territorio, le nostre zone collinari e quelle montane devono essere sì valorizzate e al passo con i tempi, ma conservandone tutte le sue caratteristiche e anche abitudini, non certo penalizzando e danneggiando con burocrazie inutili chi ci vive e ci lavora”.