Festa a Partigliano per 50 anni gruppo Fratres

Grande festa nel piccolo paese di Partigliano: domani (27 ottobre) il gruppo di donatori di sangue Fratres compie 50 anni. Un anniversario importante che, oltre ai festeggiamenti, vedrà l’inaugurazione di un defibrillatore dedicato a due soci recentemente scomparsi, Francesco Gheri e Lagetto Antonia. A seguire il sindaco Patrizio Andreuccetti intitolerà l’area verde del paese a Don Giovanni Biondi e a Francesco Gheri, esempi di volontariato e unione paesana.

 

“Un piccolo paese immerso nelle colline della media valle con un grande passato di volontariato e associazionismo, con tanta voglia ed entusiasmo per il futuro – le parole di Marco Pierucci , capogruppo del gruppo di donatori di sangue Fratres di Partigliano -. E così sabato 27 ottobre a Partigliano si festeggia un importante obiettivo: i 50 anni di attività del gruppo di donatori di sangue Fratres paesano. Era il 1968 quando un esiguo numero di partiglianini dette vita a questa storica associazione. Alcuni di loro, all’epoca, già avevano effettuato donazioni braccio a braccio e vedere la vita che scorreva da una persona all’altra li spronò ad iniziare quest’importante avventura. Così il gruppo di donatori di sangue di Partigliano nacque e da subito entrò a far parte della nutrita schiera di associazioni Fratres che negli anni 60 e 70 si allargarono a macchia d’olio in lucchesia e in Toscana. Fu proprio il gruppo di Partigliano ad essere il primo gruppo Fratres del comune di Borgo a Mozzano. Lo spirito cristiano della Fratres ha accompagnato il gruppo di Partigliano in tutti questi anni anche grazie al prezioso supporto del compianto Don Giovanni Biondi il quale oltre che ad appoggiare spiritualmente i donatori dette loro la possibilità di avere una sede sociale presso i locali parrocchiali. La situazione delle donazioni di sangue negli ultimi anni in Italia è in forte crisi ed anche il gruppo di Partigliano purtroppo non è stato risparmiato da forti cali di donazioni comunque l’ impegno dei volontari e del consiglio direttivo rimane forte e costante come 50 anni fa. Sabato 27 sarà un giorno importante perché vedrà, oltre ai festeggiamenti dei 50 anni, anche l’inaugurazione di un defibrillatore che verrà installato, in collaborazione con la misericordia di Borgo a Mozzano ai locali parrocchiali e sarà dedicato a due soci recentemente scomparsi, Francesco Gheri e Lagetto Antonia. A seguire il sindaco del comune di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, intitolerà l’area verde del paese a Don Giovanni Biondi e a Francesco Gheri, due figure che sono state un esempio virtuoso di volontariato e unione paesana”.

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