Ultimo consiglio comunale a Castiglione di Garfagnana prima delle elezioni amministrative: il consigliere ed ex candidato sindaco nel 2019 Alessandro Lupetti si congeda con una lettera in cui fa il bilancio degli ultimi cinque anni di consiliatura. Per Lupetti è un saluto anche alla politica attiva visto che non si candiderà in alcuna lista alle prossime comunali.

“Siamo arrivati, molto probabilmente, a quello che sarà l’ultimo consiglio comunale di questa amministrazione – si legge nella lettera -. Mi sembra doveroso fare questo intervento a resoconto di questa esperienza e chiudere così un cerchio durato 5 anni. Personalmente non avevo nessun interesse a diventare sindaco e, così com’è stato, avevo molte più cose da perdere in confronto ai benefici di questa scelta. La mia candidatura, come le candidature della mia lista, è stata fatta soprattutto per la speranza di fare del bene per il territorio”.

“Niente di più, nessun attaccamento alla poltrona e brama di potere (o presunto tale). Questi 5 anni – afferma Lupetti – non sono stati sicuramente semplici da portare avanti come minoranza. Il Covid non ha aiutato a consolidare i rapporti con le persone e con il territorio e la ripartenza non è stata assolutamente facile. Accanto a questo si è messa anche una sempre più costante sfiducia nell’avvicinamento alla politica, che non ha di certo favorito le condizioni. Nonostante queste difficoltà, mi permetto di dire, abbiamo sempre portato avanti una minoranza seria, con rispetto del ruolo che avevamo, delle persone che rappresentavamo e più che altro delle istituzioni”.

“Sicuramente – prosegue Lupetti – molti non si sono riconosciuti nel nostro modo di operare e siamo sicuri che siamo stati e saremo soggetti a molte critiche. Poco importa perché durante tutta la nostra attività siamo sempre stati coerenti con il nostro modo di essere e abbiamo portato avanti i nostri valori di correttezza, onestà e lealtà. Molti ci accuseranno di essere stati troppo buoni, ma penso che con le urla, le grida e le continue accuse non si faccia il bene del territorio e non si ottengano troppi risultati. Si possono dire le solite cose ma con il tono e i modi giusti. Dall’altra parte penso che, proprio per il nostro atteggiamento propositivo, sia stata persa un’occasione di poter condividere progetti e portare avanti iniziative insieme. Per questo mi permetto di darvi un consiglio per il futuro: ricordate sempre che non esistono idee di sinistra e di destra ma esistono idee buone e meno buone, l’importate è che il bene del territorio venga prima dell’interesse dei singoli”.

“Vorrei concludere il mio intervento con dei ringraziamenti – va avanti Lupetti -. Il primo ringraziamento va sicuramente a tutte le persone che 5 anni fa ci hanno dato fiducia e hanno creduto in noi e nel nostro progetto. Voglio, però, ringraziare anche tutte quelle persone che non ci hanno votato e che ci hanno spronato a cercare di fare meglio. Passo a ringraziare anche tutti gli uffici comunali per la competenza e la disponibilità mostrata in questi anni di minoranza. Due parole devo spenderle necessariamente per i miei compagni di viaggio: Parto da Davide Piagentini. Davide ti conoscevo già prima delle votazioni del 2019, sapevo e so quanto vale la tua amicizia e che splendida persona sei. Quello che posso dire e che in questi anni ti ho conosciuto anche in una nuova veste e devo dire che sei stato semplicemente esemplare. Sei stato un consigliere attento, presente, preciso e professionale. Ti sei sempre messo a disposizione e hai ascoltato veramente tutti; senza scordare che hai fatto tutto questo con quell’inevitabile sorriso e gioia che ti ha sempre contraddistinto. Penso che nessuna amministrazione nel comune di Castiglione possa fare a meno della tua presenza. Passo a Renzo Giannotti. Renzo che dire, 5 anni fa ti ho chiesto uno sforzo immane e ti sarò sempre grato di aver accettato. Sei stato un punto di riferimento per me e per tutti i ragazzi della lista. I tuoi consigli, la tua esperienza e la tua simpatia sono le cose che mi porterò più volentieri dietro da questa avventura. Renzo, 5 anni fa durante la campagna elettorale ti paragonasti ad una zattera. Sbagliasti. Sei stato il nostro faro. Non so come avremmo potuto fare senza la tua presenza in questi 5 anni. Ti sarò sempre riconoscente ed è stato, ed è ancora, un piacere enorme ed un vanto averti nella nostra squadra. Ringrazio infine tutte le persone che erano nella mia Lista e che in questi anni sono sempre state vicine, dando il loro importante contributo e nello specifico: Alessandra Bacci, Francesca Piagentini, Monica Corfini, Tiziano Tagliasacchi, Simone Parmigiani, Bruno Casotti. Di fatto sono stati dei consiglieri aggiuntivi, non ci hanno mai lasciati da soli e tutte le nostre attività e decisioni sono state sempre condivise in pieno. L’unico grosso rammarico che ho è di non averli potuti vedere amministrare il nostro comune. So anche che il rapporto di correttezza, lealtà e amicizia che si è creato tra noi non finirà al termine di questo mandato. Ultimo, ma non ultimo per importanza, è il ringraziamento che voglio fare alla persona che per tutti questi anni ha accolto, andando anche ben oltre, la nostra richiesta di sostegno ovvero Cristina Giannotti. Persona semplicemente Unica. Concludo il mio intervento comunicandovi che non farò parte di alcuna lista nelle prossime elezioni amministrative ma che rimarrò sempre un eterno innamorato del proprio comune, comune che spero possa vivere anni di splendore che si merita. Poi si sa, e questo l’ho imparato in prima persona, in politica non si sa mai. Grazie per l’attenzione e buona fortuna per le prossime amministrative”.