Antenna 5G a Diecimo, il Comune dice no all’installazione

L'amministrazione resta disponibile a concordare siti alternativi rispetto a quello indicato dalla società Inwit

Dopo che il consiglio comunale di Borgo a Mozzano, nella seduta del 9 giugno, ha formalizzato all’unanimità la propria netta contrarietà alla realizzazione in località Vignole a Diecimo della nuova antenna per telefonia mobile da parte della società Inwit spa, il sindaco e gli uffici competenti, così come da mandato del Consiglio stesso, proseguono l’attività interlocutoria con le società di telefonia.

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L’obiettivo è l’individuazione di localizzazioni tecnicamente idonee e rispondenti a criteri di massima cautela sotto l’aspetto della sicurezza e della salute pubblica. L’ordine del giorno approvato in consiglio comunale fa seguito a quanto già espresso dai pareri tecnici, redatti dagli uffici competenti, che hanno determinato il diniego formalizzato dal responsabile del procedimento all’istanza presentata dalla società telefonica.

In particolare l’antenna sarebbe dovuta sorgere all’interno del parcheggio pubblico che serve il cimitero della frazione: un’area già carente di posti auto che si sarebbe vista togliere ulteriore spazio. Inoltre la zona immediatamente limitrofa ospita, oltre al cimitero, anche un parco giochi, oltre all’antica Pieve di Diecimo, elemento storico di grande valore e punto cruciale degli antichi percorsi e cammini turistico-religiosi connessi alla via Francigena.

Il comune di Borgo a Mozzano nega l’autorizzazione alla ditta esecutrice di procedere con l’installazione dell’infrastruttura nel luogo indicato, e tuttavia, come già a suo tempo comunicato formalmente all’azienda stessa, è tuttora disponibile a concordare siti alternativi, alcuni dei quali peraltro già suggeriti per le opportune valutazioni.

Nell’ottica di collaborazione con le società di telefonia e di tutela degli interessi dei cittadini e del territorio, il comune di Borgo a Mozzano ha dato inoltre avvio alla predisposizione del programma comunale degli impianti di radiocomunicazione, con nello specifico anche l’obiettivo di valutare la congruità dei siti alternativi proposti a Inwit.

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