Base, Girolami nuovo responsabile tecnico

Base, la società che gestisce i rifiuti a Bagni di Lucca, non verrà smantellata. È questo quello che emerge dalle parole del sindaco di Bagni di Lucca Paolo Michelini durante la conferenza di questa mattina (26 maggio). Presente anche il nuovo amministratore unico di Base, Riccardo Tocchini, che annuncia la figura del nuovo responsabile tecnico: Riccardo Girolami. Il sindaco Michelini risponde agli attacchi dell’opposizione, ribadendo la legittimità di tutti gli interventi svolti dall’amministrazione. Un clima tornato bollente negli ultimi giorni: martedì 5 giugno alle 21 il consiglio comunale di Bagni di Lucca si riunirà per discutere interamente sulla questione di Base.

 

Il sindaco Paolo Michelini rassicura i cittadini dichiarando la volontà di non voler smantellare Base e ribandendo la legittimità della rimozione dell’incarico da amministratore unico di Vitiello: “In questi giorni si sta riscatenando la polemica sulla vicenda legata a Base – le parole del primo cittadino -, una serie di interventi che non portano a nessuna chiarezza. Abbiamo deciso di parlare oggi, prima del consiglio comunale, per assicurare e far chiarezza a tutti i cittadini e gli operai della società. Dopo la giornata del 30 marzo, in cui Giuseppe Vitiello è stato rimosso dall’incarico di amministratore unico di Base, ci siamo mossi subito ribadendo che la nostra amministrazione non ha intenzione di smantellare Base. Anzi: il nostro obiettivo è quello di garantire i posti di lavoro. Lo ripeto: abbiamo deciso di proseguire con Base, non vogliamo smantellare la società. I gruppi di opposizione stanno cavalcando l’argomento difendendo giustamente la società creata. Capisco meno la difesa ad oltranza nei confronti dell’ex amministratore unico Vitiello. L’amministratore unico deve avere un rapporto fiduciario con l’amministrazione. La sua sostituzione è prevista nello statuto, quindi non è né scandaloso né illegittimo. Dopo le continue minacce sugli organi di stampa, Vitiello è libero di fare ricorso nelle dovute sedi. Noi abbiamo agito in piena legittimità, supportati da uno studio legale. È stata un’operazione necessaria, siamo convinti e orgogliosi di averla fatta, riportando la gestione a favore dei cittadini. La società in house, infatti, è stata creata con questo spirito, deve portare dei risultati ai cittadini per diminuire le tasse e migliorare il servizio. Vitiello non è stato revocato dalla mattina alla sera. Per un anno e mezzo abbiamo verificato che non c’è stato un controllo sulla società in house. Non c’è stato il controllo analogo. Abbiamo trovato carenze, adempimenti non fatti e mancanza di rispetto nelle comunicazioni. Siamo stati messi a conoscenza in ritardo delle spese impreviste del 2017, non siamo riusciti a coprirle proprio per questo. Un fattore che ha portato al debito fuori bilancio, che abbiamo approvato in quanto suffragato da pareri di esperti funzionari. Ci fidiamo di queste persone. Il debito riconosciuto è perfettamente legittimo, ed ha comportato l’aumento della Tari del 3,5%. Anche l’anno precedente c’era stato uno sforamento, ma sono stati aggiustati all’interno della società, non so se in modo legittimo. Ricordo che Base non deve fare utili fini a sé stesso, una buona gestione resta in pareggio offrendo servizi e costi inferiori alla cittadinanza. Base, lo scorso anno, ha preso più soldi al Comune non utilizzandoli. L’obiettivo è quello di dare meno soldi e tenerli a bilancio per altre opere per i cittadini”.
Il sindaco difende l’operato della commissione di controllo: “La commissione di controllo che abbiamo istituito non opera sull’attività della società e la gestione, bensì effettua un controllo generale anche sui conti. La commissione ci ha segnalato discrepanze e omissioni, le giustificazioni di Vitiello non sono state sufficienti. In assemblea abbiamo provveduto alla sua sostituzione. Il bilancio presentato da Vitiello non lo abbiamo potuto esaminare perché è stato presentato tardivamente. Forse è stata una manovra diversiva. Inoltre era un bilancio privo della relazione del revisore dei conti, non si poteva approvare. Inoltre sono state fatte delle correzioni, per questo abbiamo deciso di spostare l’approvazione del bilancio al 30 giugno”.
Michelini risponde all’attacco del gruppo di opposizione Progetto Rinascimento (leggi qui), riguardo al procedimento disciplinare volto alla cancellazione di Base Srl da parte del ministero: “In questi giorni si è auspicato un intervento della magistratura per la mancanza del direttore tecnico: ma si sta facendo veramente il bene di Bagni di Lucca o si vuole solamente un beneficio politico? È stata pubblicata una lettera che ha solamente scatenato confusione nei cittadini, non pubblicando quella successiva tra l’altro. Il procedimento disciplinare volto alla cancellazione di Base Srl è stato archiviato, tutto è apposto. Il responsabile tecnico è stato nominato rispettando i tempi. Abbiamo avuto un controllo anche da Arpat, che non ha nemmeno redatto un verbale: tutto è in regola”.
L’amministrazione si impegna a migliorare il servizio partendo dalla sensibilizzazione dei bambini: “L’immondizia continuiamo a raccoglierla e stiamo cercando di migliorare il servizio – prosegue il sindaco – , facendo dei corsi di apprendimento per i dipendenti. Stiamo facendo un giro per le frazioni con l’ingegnere Tocchini per sensibilizzare sul tema della raccolta differenziata e conoscere i problemi della cittadinanza. Stiamo facendo degli incontri con le scuole per sensibilizzare i più piccoli, in cui ci sarà anche un piccolo gioco dove verrà premiata la classe più riciclona”.
Il nuovo amministratore di Base, Riccardo Tocchini, presenta la figura del nuovo responsabile tecnico: “Prima di tutto penso che sia opportuno dire che questo brutto clima va, prima di tutto, a sfavore degli operatori di Base, che in questi 57 giorni hanno subito critiche incolpevolmente. Il 29 marzo è stato revocato Vitiello dal ruolo di amministratore unico, quest’ultimo ha inviato a Base, tramite Pec, le proprie dimissioni da responsabile tecnico. Da quella data ci sono 30 giorni per comunicare all’albo nazionale gestori eventuali variazioni. Il 27 aprile abbiamo comunicato all’albo la figura del responsabile tecnico: Riccardo Girolami, che già svolge il ruolo per la Geal di Castelnuovo. Mi fido di Riccardo, è stato scelto anche per il suo servizio svolto in Garfagnana. Il 16 maggio è stata rinnovata l’autorizzazione, dove è riportata la nuova figura del responsabile tecnico e dell’amministratore”.
Dopo le critiche su un possibile aumento dei costi legati agli stipendi, l’amministrazione risponde a tono: “I costi resteranno invariati. Vitiello prendeva due stipendi, uno da amministratore e uno da responsabile tecnico. Questo stipendio adesso verrà diviso per due persone, ma la spesa totale resta invariata”.
Il 5 giugno il tema verrà approfondito in consiglio comunale: “Dalle critiche sulla revoca e sulla illegittimità fino alle offese: non capisco gli attacchi fatti in linea politica – conclude Paolo Michelini -. Mi hanno sempre insegnato che i rapporti personali non si rompono mai: ci si confronta. Far denunce personali per scopi politici è scorretto. Non sono voluto scendere agli insulti e dagli attacchi fatti sulla rete. Ho scelto il silenzio e di uscire adesso con un comunicato, non con gli insulti. Ricopro un ruolo istituzionale, la nostra amministrazione si comporterà sempre da istituzione. Abbiamo convocato il consiglio comunale il 5 giugno per discutere sulla questione legata a Base, come annunciato nel precedente consiglio. Ci siamo presi un po’ di tempo per avere le idee un po’ più chiare sulla società. Durante il consiglio approfondiremo l’argomento con ulteriori dati”.

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