Frati (Fdi) all’Anpi: Non dia lezioni di democrazia

Appello antifascista dell’Anpi, interviene Pietro Frati, responsabile per la Media Valle del Serchio di Fratelli d’Italia: “Nella mia qualità di responsabile del partito Fratelli d’Italia Media valle del Serchio, dopo avere letto ciò che ha scritto il segretario dell’Anpi di Barga Giulio Strambi, mi sono sentito in dovere di replicare, anche se certe affermazioni non mi hanno meravigliato più di tanto”.
“Non c’è cosa più democratica – dice Frati – di una raccolta di firme tra la popolazione, ancor di più se queste richieste sono fatte da un numero rilevante di cittadini. Noi consiglieri, nella nostra qualità di rappresentanti delle istituzioni abbiamo il dovere di raccogliere questi desideri mettendoli in pratica con un gazebo, magari organizzato durante una giornata di mercato. Con l’affollamento del gazebo se poi si trasforma in una raccolta rilevante di firme reali di cittadini, allora questa manifestazione di volontà dei singoli diventa veramente in un momento politico altamente democratico. Non vedo pertanto come l’Anpi possa dire che tutto questo è antidemocratico”.

 

“L’Anpi a mezzo del suo portavoce e segretario della sezione di Barga – prosegue Frati – forse avrebbe taciuto se a compiere questa iniziativa per la raccolta di firme fossimo stati noi di Fratelli d’Italia, piuttosto che rappresentanti di Lega Nord o Forza Italia, anche se in disaccordo con questa iniziativa. Quando però a raccogliere le firme è stata Casapound, allora l’evento viene additato come scandaloso; viene dichiarato da subito che questo gruppo ha punti di riferimento comuni al fascismo, nella Valle non lo vogliamo, questi ci riportano indietro al periodo fascista dello scorso secolo eccetera. A me risulta che Casapound sia un movimento politico legittimo, lo si evince dal fatto che alle ultime elezioni amministrative ha presentato liste in tutta Italia, tra cui anche al comune di Lucca, tra l’altro ottenendo anche un buon risultato, frutto di anni di militanza sul territorio lucchese aiutando, nelle proprie possibilità, poveri, disagiati, e meno abbienti, italiani insomma. Ha sempre portato avanti le politiche sociali, della famiglia e del nazionalismo, come tra l’altro facciamo anche noi di Fratelli d’Italia”.
“Il ventennio del secolo scorso è storia – commenta il responsabile territoriale del partito della Meloni – da qualsiasi punto la si voglia interpretare, rimane sempre storia. Ora bisogna pensare al presente. Aiutare i profughi e rifugiati politici fuggiti dalle guerre, cosicché possano un giorno tornare nella loro patria a ricostruire ciò che è stato distrutto, ma soprattutto aiutare a casa loro i migranti economici senza permettere che in pochi (Ong, cooperative, privati, eccetera) continuino ad arricchirsi lucrando alle nostre spalle, lasciandoci invadere come sta succedendo in questo periodo.
Queste sono le semplici ragioni che muovono i nostri rispettivi schieramenti politici, Casapound compresa, a manifestare e fare democraticamente manifestare i cittadini per mezzo delle proprie firme. Cittadini che vedono spesso calpestate le proprie idee da una sinistra demagogica e despota, che addita tutto quello che va contro il pensiero unico come ideologia fascista”.

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