Turismo, il ‘sistema Vagli’ conquista la Regione

Per la prima volta nella storia della Garfagnana si parla del Sistema Vagli, un meccanismo economico virtuoso che dovrebbe puntare a riconvertire il comune di Vagli sotto da comunità vocata al settore estrattivo, in una realtà turistica in grado di attrarre visitatori dalla Toscana, ma sopratutto da fuori regione e da fuori Italia, un progetto ambizioso che sembra avere già cominciato a dare i suoi primi frutti.

A illustrarlo è il primo cittadino Mario Puglia che inorgoglito dei molti lavori fatti spiega: “Il sistema Vagli è la tutela del territorio, la cura per le buone pratiche, tutto finalizzato alla promozione turistica del Comune e delle sue attrattive. Presto infatti la famiglia di Vagli Park crescerà e nel giro di 15 giorni avremo anche un nuovo bar e una nuovo ristorate ricavato in vecchi edifici completamente ristrutturati vicino all’ex convento dei Cappucini. Qui a Vagli siamo circa mille persone, ma tutti hanno lavoro perché glielo garantisce il Sistema Vagli, è inutile pensare ad altro, il futuro del nostro territorio è il turismo. Il nostro sistema è ormai ben avviato e giovedì prossimo (19 ottobre) riceveremo anche la visita del presidente del consiglio regionale Eugenio Giani che vuole toccare con mano il sistema Vagli e capire come funziona. Lo porteremo a vedere i nostri parchi e tutto quello che stiamo facendo. Sono profondamente convinto che la sostenibilità economica delle nostre terre dipenda dai flussi che ci possono garantire il turismo”.
Insomma una sorta di riconversione del sistema economico che fino agli ultimi anni aveva retto la sui meccanismi estrattivi delle cave e non solo, ma che adesso guarda ad una valorizzazione della risorse naturali in termini turistici, quindi anche una riconversione dell’utilizzo e della tutela dell’ambiente. “Propri per questo – continua Puglia – stiamo investendo anche nel territorio e nella tutela. Sono già partiti una serie di lavori di riqualificazione sulle strade comunali con un investimento di varie decine di migliaia di euro in particolare lavoreremo su via Potone, via delle Capanne e sulle viabilità più deteriorate della frazione di Roggio, nostro obiettivo è potenziare gli scambi con Aulla, Gramolazzo e con la Garfagnana. Noi – conclude il primo cittadino Puglia, – non possiamo vivere come gli altri municipi della Garfagnana, bisogna trovare altre risorse per evitare che le nostre comunità si spengano, a cominciare dalla promozione turistica che stiamo cercando di fare anche fuori dall’Italia”.

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