Domani (25 aprile), alle 10 nella sala consiliare del comune di Pescaglia, verrà inaugurata la mostra intitolata Le madri Costituenti, dedicata alle 21 donne che fecero parte dell’assemblea costituente, che operò dal 2 giugno 1946 al 31 gennaio 1948.

La mostra vuole raccontare la ricorrenza del 25 aprile, giorno della Liberazione dall’occupazione nazifascista, attraverso lo sguardo, la storia e il lavoro svolto dalle componenti femminili dell’assemblea, che pur rappresentando una minoranza, seppero dare un importante contributo alla stesura della Costituzione Italiana.

Una significativa testimonianza di questo impegno si ritrova nelle proposte di emendamenti da esse sottoscritte al Progetto di Costituzione. Particolare attenzione è rivolta ai diversi profili delle pari opportunità: a questo tema sono riferiti gli emendamenti sulla parità di accesso di ambo i sessi agli uffici pubblici e alle cariche elettive che risultano sottoscritti da deputate appartenenti a diversi schieramenti politici. Pur appartenendo a forze politiche diverse, le costituenti seppero trovare modi e punti di incontro per fare fronte comune e garantire alle Italiane e agli Italiani eguaglianza di diritti e pari opportunità nella nuova Carta costituzionale dell’Italia democratica entrata in vigore il 1° gennaio 1948.

La mostra, che parte da una ricerca documentale preparata da Pierpaolo Filippini, studioso di storia politica e contemporanea del Comune di Pescaglia, viene ripresentata con una nuova veste grafica, che accompagnerà i visitatori a ripercorrere la storia e l’importanza della Costituente.

La mostra sarà visitabile fino a sabato 11 maggio negli orari di apertura del Comune.