Gioco d’azzardo legale, numeri da capogiro: in Lucchesia spesi oltre 500 milioni in 12 mesi senza considerare l’online

Solo nel comune capoliogo oltre 115 milioni fra gratta e vinci, slot e scommesse. Careggine è dove si spende di meno: ma ci sono poco più di 500 abitanti

L’agenzia delle dogane e dei monopoli ha presentato il 26 ottobre scorso il libro blu del 2022, la pubblicazione annuale che riporta, nella enorme mole di dati anche i dati principali (raccolta, spesa, vincite, incassi erariali) sul mercato del gioco d’azzardo legale in Italia nei 12 mesi dello scorso anno, ma le stime sull’anno che sta per terminare sono in aumento e non di poco. Per raccolta si intende l’ammontare complessivo delle puntate effettuate dalla collettività dei giocatori.  La spesa corrisponde alle perdite dei giocatori ed è data dalla differenza tra raccolta e vincite. Corrisponde inoltre al ricavo della filiera (al lordo delle somme destinate all’erario). L’erario costituisce l’ammontare totale dell’imposizione fiscale e del differenziale residuale tra raccolta, aggi e vincite dei giochi che entra nelle casse pubbliche.

Il volume di denaro giocato in Italia nel 2021 è aumentato del 21%, attestandosi sul valore di 111,17 miliardi di euro, facendo segnare un nuovo record storico. Giova ricordare che il dato del 2020 era stato profondamente influenzato dalla pandemia e dalle chiusure al gioco fisico imposte per limitare la diffusione del Covid-19. Nell’arco di appena 12 mesi la Raccolta è pertanto tornata ai livelli pre-pandemici, furono 110 i miliardi di euro giocati nel corso del 2019, ma con una ripartizione diversa fra gioco fisico e gioco online dove quest’ultimo rappresenta ormai il 60% del totale. Secondo stime preliminari, nel 2022 tale aumento dovrebbe attestarsi intorno al 30 per cento, per un controvalore complessivo di circa 135-140 miliardi di euro, record assoluto nella storia dell’agenzia dalla sua esistenza. La raccolta pro capite, calcolata sulla popolazione maggiorenne residente in Italia censita dall’Istat nel 2021, è pari a circa 2229 euro. Aumentano, di conseguenza, anche la spesa (15,49 miliardi: +19%) e gli incassi erariali (8,40 miliardi: +16%). A testimonianza ennesima che gli italiani sono “un popolo di giocatori”, e con tutte le criticità e problematiche che comporta tale definizione e condizione.

La Lucchesia in totale ha speso in azzardo oltre 500 milioni di euro in 12 mesi

I dati del cosiddetto giocato fisico a Lucca e nei principali Comuni della provincia sono impressionanti anche perché a questi andrebbero aggiunti quelli relativi al gioco on line effettuato via web che in media rappresenta circa il 60%, quindi i numeri totali del gioco d’azzardo legale non sono completi e sarebbero ovviamente molto più alti, più del doppio come cifra complessiva. In tutta la Toscana il dato complessivo sempre relativo solo al gioco fisico è da mal di testa: 4.866.573.878,91 miliardi di euro. Il totale del giocato fisico per il solo Comune di Lucca è di 115.538.539,46 milioni di euro. Il Comune capoluogo è anche quello dove si è giocato di più. Di cui: 19.016.990,37 di euro di gratta e vinci; 38.638.045,95 di euro di Awp (slot machine che utilizza i soldi spiccioli per intenderci); 33.554.259,19 di euro di Vlt (le slot machine con banconote e jackpot), per un totale di oltre 71 milioni di euro di sole “macchinette”; Lotto 9.730.014 euro; Scommesse sportive a quota fissa 6.562.641,65 euro; Superenalotto 2.014.030 euro; Bingo 2.257.500. I restanti 6 milioni di euro circa sono suddivisi tra gli altri giochi (ippica, win for life, altre scommesse, lotterie varie ecc.).

Tra i principali Comuni della Lucchesia si segnalano come giocato totale: Altopascio, 33.690.788,93 di euro; Camaiore, 95.938.867,23 di euro; Capannori, 74.794.554,15 di euro; Castelnuovo di Garfagnana, 6.630.661,27 di euro; Forte dei Marmi, 10.718.660,61 di euro; Massarosa, 16.251.797,73 di euro; Pietrasanta, 19.413.051,04 di euro; Porcari, 12.546.364,85; Seravezza, 15.868.869,10 di euro; Viareggio, 82.858.758,60. Per un totale a livello provinciale di tutta la Lucchesia di ben 525.738.853,22 milioni di euro di solo giocato fisico in 12 mesi. E i dati sono in aumento. Il Comune di Careggine è quello che ha speso di meno, circa 10mila euro, ma ha anche solo 505 abitanti. Questi i dati ufficiali, ognuno potrà trarne le conseguenze che ritiene più opportune.

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