Vaiolo delle scimmie: partita la vaccinazione in Italia
Non sarà una vaccinazione di massa: per ora è rivolta alle categorie a rischio ( persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e personale di laboratorio)
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Vaiolo delle scimmie: partita ieri, 8 agosto, dopo a circolare del ministero della Salute, la campagna vaccinale.
Il via allo Spallanzani di Roma, che ha già ricevuto oltre 600 prenotazioni spontanee e circa 200 appuntamenti.
Come spiegato dalla stessa circolare ministeriale la vaccinazione non ha carattere di massa, ma è diretta alle persone a maggior rischio di infezione da Monkeypox virus, come le persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (Msm), che rientrino in una serie di criteri di rischio, e il personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus.
Il vaccino è l’Jynneos (Mva-Bn), vaccino antivaioloso basato su virus vaccinico vivo, Ankara modificato, non replicante, approvato da Ema.
Chi rientra tra le categorie elencate può prenotarsi mandando una mail a vaccinomonkeypox@inmi.it. Per informazioni maggiori è possibile leggere la circolare del ministero della Salute che esclude per il momento una vaccinazione di massa.
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