Ghiviborgo quarto nella regular season di serie D. Il presidente: “Un miracolo sportivo”

Un miracolo sportivo. Così lo chiama Alessandro Remaschi, presidente del Ghiviborgo, dopo il quarto posto in regular season e in vista dei playoff contro il Seravezza Pozzi.

“Devo dire sinceramente che nessuno in società ci credeva – spiega – Il nostro obiettivo era la salvezza, ma quest’anno ed è il decimo anno consecutivo in serie D il Ghiviborgo ha realizzato un miracolo sportivo raggiungendo il quarto posto in classifica, ed è la migliore prestazione di sempre. E quindi mi corre l’obbligo di ringraziare chi ha contribuito a questo“miracolo sportivo”.

“In prima battuta – dice – voglio ringraziare tutta la mia società, i miei consiglieri, i collaboratori sportivi e tutti i volontari, e sono tanti, che tutti giorni dedicano del tempo affinché questo miracolo sportivo si possa realizzare. Grazie davvero a tutti di cuore, senza di Voi tutto questo non si sarebbe potuto concretizzare. I ringraziamenti non sono mai scontati, ma questa volta sono ancora più necessari e doverosi. Il mio grazie, sentito ed emozionato, va a tutti: in primis voglio ringraziare il mister Tommaso Bellazzini, al quale va tutta la mia riconoscenza e quella della società tutta, per come ha saputo con maestria, professionalità e dedizione portare la squadra ai playoff, operando un vero e proprio miracolo sportivo. Il mio grazie va anche a tutti i giocatori, ragazzi meravigliosi, che hanno saputo con impegno dedizione e amore onorare la nostra gloriosa maglia, allo staff, ai dirigenti, alle tante persone che hanno contribuito, e contribuiscono ogni giorno da anni, a realizzare quello che non è un sogno, ma una realtà”.

“Un ringraziamento particolare va al nostro immenso capitano, Edoardo Nottoli – prosegue il presidente – che da ben otto stagioni è la nostra bandiera e che quest’anno è stato anche un magnifico goleador con ben 13 realizzazioni raggiunte. E come non ricordarsi del nostro mitico bomber Lorenzo Gori che con ben 27 realizzazioni è il miglior marcatore in assoluto sia della Lega Dilettanti che di quella professionisti, va a lui un grazie particolare perché con i suo gol ha contribuito a portare il Ghiviborgo al quarto posto finale in classifica. Grazie Lorenzo per quello che hai saputo dare al Ghiviborgo, con professionalità, dedizione, impegno e passione, vada a te l’augurio più sincero che ti veda realizzare un futuro in categorie  superiori che sicuramente meriti e che sono sicuro raggiungerai, spero che porterai nel tuo cuore il ricordo del Ghiviborgo che ti ha permesso di affermarti su un palcoscenico prestigioso quale è la serie A dei dilettanti”.

“Viene, ancora voglia di ricordare tutti coloro che quest’anno ci hanno supportato, usando solo il dizionario dei buoni sentimenti, delle migliori emozioni, della bellezza delle relazioni – spiega Remaschi – Allora permettetemi di ricordarmi di tutti, ma con la voglia reale di ringraziare ciascuno, di condividere con voi ciò che sento, e ciò che di questa annata speciale sicuramente porterò per sempre con me. Ringrazio sponsor, fornitori e partner per aver avuto fiducia nel nostro progetto sportivo, e per aver condiviso, ancora una volta, il nostro sogno, per aver dato concretezza alle nostre fantasie e aver dato consistenza, credibilità e serietà al nostro operato. Già molti di loro hanno rinnovato la loro intenzione di supportarci nella prossima stagione ed altri se ne aggiungeranno, ne sono certo, perché questo è nato e deve continuare ad essere il progetto sportivo di tutta la Valle del Serchio”.

“Se devo riassumere la sensazione avuta in questi mesi grazie a tutti è proprio la certezza di non essere mai stati soli, di aver sempre qualcuno accanto pronto a darci una mano e a credere insieme a noi che ce la potessimo fare ed ecco realizzato il“miracolo sportivo. Un ringraziamento, particolare va a tutti i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto con affetto e passione – conclude Remaschi – Il Ghiviborgo c’è, con il cuore, con la testa, con la passione e l’amore di sempre. Siamo una famiglia, unita e coesa, siamo una grande comunità che corre e guarda nella stessa direzione: quella che porta dritto dritto al futuro. Adesso l’obiettivo è la prossima stagione che, ci auguriamo tutti, sia il più possibile fruttuosa, indubbiamente vincente. Noi ci siamo e ci saremo anche nel futuro. Di nuovo complimenti a tutti, l’impresa non era facile ma siamo stati tutti quanti insieme all’altezza dei nostri sogni e dei nostri valori”.