Festa per Di Lorenzo, l’area sarà presidiata dalle forze dell’ordine. Il sindaco: “Massima prudenza”

Marco Remaschi: "Se si rispettano le regole tutto andrà bene"

Tutto pronto a Ghivizzano per l’evento di questa sera (24 luglio), in cui il paese festeggerà il campione d’Europa Giovanni Di Lorenzo. A poche ore dall’inizio, il sindaco di Coreglia Marco Remaschi ha scritto un messaggio ai cittadini.

A Ghivizzano la festa per il campione d’Europa Di Lorenzo: in piazza c’è posto per 600 persone

Invito alla massima prudenza – si legge nel post del sindaco -. Stasera in piazza ci ritroveremo per Giovanni Di Lorenzo. So che ognuno di noi ha voglia di festeggiare, di ritrovarsi, di tornare alla normalità, ma siamo ancora nella fase della massima attenzione e della massima responsabilità. Abbiamo voluto organizzare un momento in piazza per restituire a Ghivizzano e a Coreglia in generale l’orgoglio e la soddisfazione di vedere un nostro concittadino sul gradino più alto del podio, acclamato e sostenuto da tutti noi, in tutti questi anni. Ci sembrava giusto fare un’iniziativa pubblica, per dare a tutti la possibilità di riconoscersi in questa gioia. Però, c’è un però: il Covid non è scomparso e quindi sta a tutti noi fare in modo che un momento di festa e di spensieratezza non si trasformi in qualcosa di negativo“.

“Giovanni Di Lorenzo sarà con me sul palco – prosegue il primo cittadino -. Non potrà fare ‘bagni di folla’, proprio per rispetto alle normative Covid, è quindi inutile accalcarsi e cercare di raggiungerlo: tra l’altro, dovendo poi partire in ritiro col Napoli, è doppiamente importante che sia garantita la sua sicurezza anche per quanto riguarda il Covid. In piazza potranno entrare al massimo 500/600 persone e tutti dovranno indossare la mascherina, obbligatoriamente, anche all’aperto. Tutta l’area sarà presidiata da volontari e forze dell’ordine, proprio per evitare situazioni spiacevoli: è un momento di convivialità, non si viene in piazza per fare confusione, per mettere in difficoltà se stessi e gli altri. Se si rispettano le regole tutto andrà bene. Sta a noi, ancora una volta. Ed è importante non dimenticarlo mai”.

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