Il Ciocchetto Event chiude la stagione nazionale: grandi firme al via

Paolo Andreucci cerca il record di vittorie di Paolo Ciuffi. Il programma della due giorni
Prendiamolo come segno di buon augurio e di ottimismo per il 2021 alle porte: il 29esimo Ciocchetto Event concluderà, sabato (19 dicemmbre) e domenica, la stagione rallystica nazionale di questo pesante 2020 con un bel pieno di iscritti e tanti bei nomi e macchine di pregio al via.
Non ci potrà essere il pubblico, purtroppo, ma sicuramente sarà occasione preziosa di buona ricaduta economica per tanti team, ed il loro personale tecnico, e per il territorio. Saranno circa una ventina le “errecinque” che si daranno battaglia sulle speciali corte, ma toste, delle due tappe de Il iocchetto Event 2020, il che lascia presagire una gara combattuta e vivace. Con un occhio sempre attento anche alle macchine di categoria inferiore che, se ben guidate, al Ciocchetto si sono, molto spesso, affacciate nell’attico della classifica assoluta.
Paolo Andreucci a caccia del record di vittorie di Paolo Ciuffi
Tra i tanti primati di titoli e vittorie che Paolo Andreucci può vantare, nella sua grande carriera, manca quello di recordman di affermazioni al Ciocchetto, la gara di casa, insieme al Ciocco tricolore. Tre centri, finora, del campione di Castelnuovo Garfagnana (1997, 1999 e 2016), ma resiste ancora il record del poker di Paolo Ciuffi. L’occasione è ghiotta, dunque, per raggiungere Ciuffi in testa all’albo d’oro e, per fare ciò, Andreucci si è armato di una Citroen C3 R5 ed avrà l’esperto David Castiglioni alle note.
Tanti saranno gli avversari di alto livello. Primo fra tutti il friulano Claudio De Cecco, altro “piedone” nazionale, che con il fido Campeis e con la Hyundai i20 R5, torna su queste strade, che lo hanno visto vincitore nel 1998. Ha vinto al rally Il Ciocco, nel 2015, il bergamasco Alessandro Perico, e cerca la prima affermazione al Ciocchetto con la Skoda Fabia R5 e Turati a fianco. Altra Skoda Fabia (tra le undici al via) da tenere d’occhio quella del veloce pugliese Francesco Laganà, con Messina alle note, mentre disporrà di una Hyundai i20 R5 il bresciano Luigi Ricci, con Ercolani a fianco, che cercherà di sfruttare la sua vasta esperienza sui fondi sterrati sulle insidiose e spesso viscide speciali del “Ciocchetto”. Un tocco di internazionalità proviene dalla identica vettura degli sloveni Rok Turk-Blanka Kacin.
Il veronese Riccardo Scandola è un altro pretendente alla vittoria: con la Hyundai i20 R5, che guida un paio di volte all’anno, ha sfiorato il centro pieno nelle ultime edizioni del Ciocchetto. Da sottolineare con l’evidenziatore, in chiave lotta per l’assoluto, anche un poker di Skoda Fabia R5, guidate dal parmense Gianluca Tosi, con Del Barba (Skoda Fabia R5), a podio nel Ciocchetto 2019, dall’elbano Andrea Volpi, con Freddyna alle note, quarto lo scorso anno su queste strade, dal massese Federico Santini, con Romei, e dall’esperto pilota frusinate Carmine Tribuzio, con Cipriani a fianco.
Unica Volkswagen Polo R5 al via quella di Stefano Peletto, mentre i fratelli Squarcialupi portano in gara la sola Ford Fiesta R5 iscritta. Gli onori di casa al Ciocco, come consolidata tradizione, li faranno Andrea Marcucci, con Gonnella, ed il figlio Luigi Marcucci, con Vellini, che disporranno di due Skoda Fabia R5, mentre si affaccia ai rally anche l’altro figlio Francesco Marcucci, con l’esperto Bosi alle note, al via con una Peugeot 208 R2.
Valerio Barsella: “Un Ciocchetto di qualità per chiudere questo pesante 2020”
“Siamo ovviamente molto contenti – riassume Valerio Barsella, a capo dello staff Organization Sport Events – di avere raggiunto, e ampiamente superato, la soglia massima degli iscritti ammessi. Segno che il “Ciocchetto” è ancora vitale e rafforza il suo ruolo di gara natalizia. D’altro canto, siamo molto dispiaciuti per i tanti equipaggi che non abbiamo potuto ammettere al via, anche se spero che avere offerto loro un importante sconto sulla iscrizione del rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2021 possa essere lo stimolo ad essere con noi, a marzo prossimo. Non possiamo neppure nascondere che il Ciocchetto senza pubblico snatura la sua essenza di gara-ritrovo per gli auguri. Ma questo purtroppo è inevitabile, dato il periodo. Importante però era che il Ciocchetto si facesse e colgo l’occasione, a nome dello staff di O.S.E. e mio personale, per augurare a tutti un 2021 che ci faccia superare, di slancio, questo pesante 2020”.
Il programma
Il 29esimo Il Ciocchetto Event avrà inizio venerdì 18 dicembre, con l’apertura delle verifiche tecnico sportive allo stadio del Ciocco, dove sarà ubicato poi il parco assistenza, e con base alla accogliente locanda Alla Posta. Stesse location dove, il giorno successivo, sabato (19 dicembre), proseguiranno le operazioni preliminari di verifica, mentre prenderanno avvio le ricognizioni del percorso. La ”permanence” del rally si sposterà quindi al prestigioso Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa. La partenza de Il Ciocchetto Event è prevista per sabato (19 dicembre), alle 15, con arrivo alle 21,45.
Domenica (20 dicembre) alle 10 lo start della seconda e ultima tappa, che si concluderà alle 13.50. Tredici in totale le prove speciali comprese nelle due tappe, che includono una Super prova speciale in notturna, al sabato.
Il Ciocchetto Event decisivo per il premio Rally Aci Lucca riservato ai navigatori
Assegnato, con una gara di anticipo, il titolo assoluto piloti, andato con merito al garfagnino Alessandro Bravi, il Premio Rally Automobile Club Lucca sarà decisivo per le altre, importanti classifiche della partecipata serie. Cinzia Maddaleni, navigatrice del campione Aci Lucca Bravi, capeggia la classifica del copiloti e dovrà guardarsi le spalle dall’assalto di Alessio Pellegrini, staccato di 11 punti, prima del “Ciocchetto”.