La proposta di Nardini (Italia Viva): “Realizzare la Barga-Fornaci attraverso il ponte Leandro Puccetti”
Il candidato: "Mi batterò fino in fondo per questo progetto"
Più informazioni su
“In caso di mia elezione nei banchi del consiglio regionale, il mio primo impegno sarà quello di lottare per la realizzazione della ‘Barga-Fornaci’ attraverso il ponte Leandro Puccetti“. Così Arturo Nardini, candidato al consiglio regionale per il collegio di Lucca con Italia Viva, interviene su un argomento di cui a Barga si parla da forse più di settanta anni.
“Ho sempre creduto nell’importanza del miglioramento delle infrastrutture viarie per migliorare la qualità della vita e la produttività di tutta la Valle del Serchio – afferma Nardini -. Per questo, in caso di mia elezione nei banchi del consiglio regionale, il mio primo impegno sarà quello di lottare per la realizzazione della ‘Barga-Fornaci’ attraverso il ponte Leandro Puccetti. Un collegamento di vitale importanza per il futuro del comune di Barga ma anche strategico per il sistema viario della vallata, perché a Barga è presente uno dei due plessi dell’ospedale della Valle del Serchio, che solo con una viabilità adeguata può essere salvaguardato o migliorato”.
“Sono più che maturi – continua – i tempi per realizzare questo collegamento viario tra Barga e il fondovalle, peraltro completando il lavoro svolto con la realizzazione del ponte Puccetti, la cui principale funzionalità era stata individuata proprio nel fornire il collegamento ideale per la nuova Barga-Fornaci. Su quella strada ora bisogna proseguire, con un percorso già avviato tra le altre cose anche nel piano strutturale del comune di Barga”
“La Regione Toscana avrà presto risorse importanti a disposizione per realizzare infrastrutture strategiche e ritengo che tra i progetti da finanziare debba rientrare anche questa strada – conclude Nardini -. Personalmente mi batterò fino in fondo per fare in modo che tale progetto possa essere realizzato, perché fondamentale per la salvaguardia del suo ospedale e della sanità in Media Valle del Serchio che sta perdendo per la via, in continuazione, pezzi importanti”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.