Festa dell’azalea a Borgo a Mozzano, è già polemica. A ormai pochi giorni dall’inizio della terza edizione di My flower, il candidato sindaco di appoggiato dalla lista Orgoglio Comune, Cristina Benedetti, attacca l’amministrazione Andreuccetti. 

“Un bellissima festa in cui da anni manca la vera regina: l’azalea”: è questo il riassunto della posizione di Benedetti, che propone la nascita di un comitato di fioricoltori per rimettere l’azalea al centro della manifestazione.
“Borgo a Mozzano – le parole di Cristina Benedetti – è conosciuta ovunque essenzialmente per due cose: il Ponte del Diavolo e l’azalea. L’azalea rappresenta un prodotto molto importante per il nostro territorio, molte famiglie di Borgo vivono grazie al lavoro strettamente collegato a questo fiore. My flower è una festa bellissima, ma è assente il prodotto tipico della nostra terra: sto parlando proprio dell’azalea. L’amministrazione comunale dovrebbe andare incontro alle esigenze dei commercianti e dei fioricoltori. C’è bisogno di trovare una data che metta d’accordo entrambi per far tornare la festa bella come una volta. L’azalea deve tornare la regina della festa. I vivaisti anche quest’anno saranno pochi purtroppo: serve trovare una soluzione”. Un comitato di fioricoltori locali per riportare al centro l’azalea: “La mia  proposta – conclude Cristina Benedetti – è quella di creare un comitato permanente di fioricoltori che possa organizzare questa bellissima festa con i commercianti. Un legame essenziale per riportare l’azalea al centro della manifestazione”.

Claudio Tanteri