Sabato e domenica (16 e 17 giugno) Barga rivivrà la storica battaglia con Lucca. La manifestazione è stata presentata oggi (7 giugno) con la presenza del sindaco di Barga Marco Bonini. L’antico Castello, dalla Porta Reale fino al suo punto più alto, il sagrato ed il prato dell’aringo in Duomo, rivivranno i momenti della vita del dodicesimo secolo, con l’assedio e la rievocazione della battaglia. Il tutto sarà reso possibile dalla presenza di tante associazioni storiche provenienti da tutta la Toscana e quindi di decine e decine di figuranti. Non mancheranno spettacoli ed intrattenimenti (tra falconeria, musica antica e giochi). Per ristorarsi ci saranno gli orti del Podere della Vignola, con in azione i Polentari di Filecchio. Cene e pranzi medievali saranno offerti anche dai ristoranti della cittadina. Uno spazio culturale creato ad hoc per l’evento sarà una mostra del noto illustratore Piero Celli. Qualità, sapori, ricostruzione storica, cultura, spettacolo: tutto questo sarà l’antico Castello di Barga il 16 e 17 giugno prossimi.

“A Loppia una potentissima figura politica e religiosa dell’epoca – la presentazione dell’evento da parte della Pro Loco di Barga -, il pievano Ottonello, fomenta gli abitanti a non pagare le tasse imposte dal governo lucchese. Le armate lucchesi, comandate dal vescovo Opizzone, marciano su Loppia, distruggendo il castello. Poi Lucca muove contro Barga e la cinge d’assedio: la battaglia ha inizio. Si rifà a questo momento storico la rievocazione della battaglia per Barga che si basa in particolare su una serie di accadimenti avvenuta dalla fine del dodicesimo secolo agli anni 30 del tredicesimo secolo, e sull’antica rivalità tra Barga e il comune di Lucca. Sul finire del dodicesimo secolo i barghigiani appoggiarono i loro antichi signori, i Rolandinghi, antica casata d’origine longobarda, nella lega anti lucchese. Una grande alleanza politico militare che però si risolse con una serie di distruzioni e assedi durissimi da parte dei lucchesi in Garfagnana. Con queste premesse che arriviamo al nostro evento storico. Grazie ad una rievocazione curata fin nei minimi particolari, nei costumi, negli strumenti, nelle movenze coordinata e curata sotto il profilo storico dall’associazione Mansio Hospitalis Lucensi nella persona del presidente Diego Micheli e con il sostegno notevole della Pro Loco di Barga ed il patrocinio del Comune di Barga, il castello di Barga si preparerà all’assedio, richiamando i combattenti tra le mura dove intanto la vita deve proseguire”.
Il programma. Si parte sabato con l’inizio della festa alle 14. Dalle 15 alle 16 appuntamento con le battaglie per le strade ‘wargames’ storico. Alle 17 la presentazione della mostra fotografica, alle 17,30 la conferenza ‘tavola rotonda’ sotto l’arco dei Menchi. Dalle 17 alle 18, invece, il ‘Wargame’ storico per le strade. Alle 18 spazio alla visita guidata al Duomo di Barga e agli accampamenti (e il campanile), alle 18,30 i vespri cantanti nel Duomo dalla comunità ecumenica Benedettina, alle 19 l’apertura delle taverne. La chiusura della giornata è alle 23, prima però appuntamento alle 21,30 con la battaglia sul Fosso.
Domenica proseguono gli eventi con la conferenza ‘tavolo rotonda’ sotto l’arco dei Menchi alle 10,30. Alle 11,15 la messa nel Duomo, alle 12 l’apertura delle taverne. Alle 14 appuntamento con lo spettacolo di falconeria, dalle 14 alle 15 il Wargame per le strade. Alle 15 spazio all’arcieria storica, alle la battaglia per Barga sul Fosso, mentre alle 17 arriva lo spettacolo di falconeria. Alle 19,30 ci sarà la chiusura festa.
Soddisfatti i promotori a partire dal presidente  della Proloco, Claudio Gonnelli, che vuole ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questa importante manifestazione che coinvolge associazioni e figuranti provenienti da ogni parte di Italia. Uno sforzo comune che prosegue quanto già avviato dalla Pro Loco in questi ultimi anni, l’idea infatti di creare una rete di collaborazione fra tutte le realtà locali e non solo nell’ottica di promuovere il nostro territorio.
Anche il Sindaco Marco Bonini sottolinea l’importanza dell’appuntamento che assume un ruolo particolare nell’estate di Barga: “Con questa  importante iniziativa si apre l’estate barghginana; in pratica diamo il via alle varie manifestazioni che si susseguiranno per tutto il periodo estivo. Inoltre, tengo a ribadire, questa Battaglia per Barga sarà un evento unico per il nostro territorio che, ne sono certo, farà da forte richiamo per numerosi turisti che potranno così visitare Barga in una veste nuova  in un’atmosfera medievale che bene si sposa con la storia della nostra cittadina”.