
Due giorni tutti da vivere all’insegna di un gemellaggio quarantennale: è quello tra il comune di Castelnuovo Garfagnana e Dronero (comune piemontese). Per l’occasione, ecco dunque un evento ad hoc, previsto per il 21 e 22 aprile.
L’appuntamento, annunciato dallo stesso sindaco di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi, si comporrà di una pluralità di eventi: cortei, commemorazioni ai sacrari ed ai monumenti ai caduti, ma non soltanto. Ci sarà spazio, infatti, anche per presentare il libro di Carlo Giordano I soldati della montagna, per pranzare e cenare alla tendo struttura a cura degli autieri e per concedersi una suggestiva serata con il coro Alpi capuane (al teatro Alfieri) e con la fanfara degli alpini in congedo, insieme agli alunni dell’istituto comprensivo di Castelnuovo. Una due giorni intensa, dunque, che vedrà il suo apice nella sfilata per le vie del centro storico, il 22 aprile.
Il sintomo, in sostanza, di un forte e duraturo legame tra i due territori, come testimoniato da Tagliasacchi, che ha parlato apertamente di “rapporti umani ed affettivi con chi presta ed ha prestato servizio militare negli alpini, in quelle zone”. L’innesco migliore, quindi, per instaurare un legame che, oggi, assume una caratura sempre più istituzionale. Un gemellaggio in cui crede molto anche l’unione dei Comuni della Garfagnana, come ha ricordato la rappresentante dell’ente, Martina Moriconi. L’appuntamento con la storia ed i valori della fratellanza reciproca è aperto a tutto il pubblico e si propone, nello specifico, di creare una cultura in tal senso, partendo dalle scuole.