Ok al farmaco per curare la peritonite dei gatti: sarà vendibile anche in Italia
Il Veklury, a base di Remdesivir, negli umani serve a curare il Covid. Fantozzi (Fdi): “Ottima notizia grazie al governo Meloni”
“Arriva da Roma una grande notizia per tutti gli amanti degli animali, per i proprietari di felini che fino a oggi, nel 96% dei casi, dovevano dire tristemente dire addio al loro amico a quattro zampe nella malaugurata ipotesi che avesse contratto la Fip. Il sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, farmacista di Fratelli d’Italia, ha infatti firmato una circolare esplicativa, valida su tutto il territorio nazionale, che consente l’uso in deroga del farmaco Veklury, a base di Remdesivir, per curare la peritonite infettiva felina (Fip), anticipando di un anno i contenuti del regolamento europeo che lo permetterà, ma a partire dall’8 agosto 2026”. Lo dice Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale.
“Per tutti noi che amiamo gli animali un grande risultato – dice Fantozzi – per Fratelli d’Italia e la coalizione che sostiene il governo Meloni un altro fiore all’occhiello, visto che teniamo fede a una promessa fatta alle associazioni animaliste e ai medici veterinari che più volte avevano sollecitato questo provvedimento. Naturalmente è stato valutato il fatto che questa apertura non andrà minimamente a incidere sulle cure umane. Il farmaco serve a curare il Covid e questa decisione non inciderà sulla quantità di medicinale disponibile, né sarà a carico del sistema sanitario nazionale, visto che la ricetta sarà ovviamente emessa dai medici veterinari, sotto la loro diretta responsabilità. Insieme a tutte le altre problematiche sociali, il centrodestra e Fratelli d’Italia si fanno carico anche di questo tema che riguarda circa 3,6 milioni di gatti in Toscana e circa 14 milioni in Italia, secondo le più recenti rilevazioni”.
“Per me – conclude – una grande soddisfazione, perché avevo sollevato il tema in consiglio regionale, al pari di altri spunti per gli animali, che sono una componente importante per la nostra società e per tantissimi di noi. Insieme alla recente legge Brambilla, il governo Meloni fa compiere al forte sentimento animalista nazionale un eccezionale salto di qualità”.