Sanità, Baldini (Lega): “Occorre superare le tre maxi Asl della Toscana e tornare a quelle provinciali”

“Siamo, da anni, assolutamente convinti che le tre maxi aziende sanitarie volute dalla pessima riforma, a firma Pd, nel 2015 siano totalmente inappropriate per offrire un supporto adeguato ai cittadini toscani”, dice Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega.

Ricostruisce così la vicensa: “Fin da subito, come Lega, con un ostruzionismo costruttivo, fatto da migliaia di emendamenti e nottate trascorse in aula, abbiamo cercato di stoppare un provvedimento che, poi, i fatti hanno clamorosamente bocciato”.

“Appoggiamo, dunque, convintamente l’iniziativa referendaria che tende ad eliminare l’attuale accentramento, promuovendo una migliore capillarizzazione del servizio sanitario in Toscana”, aggiunge Baldini.

“Occorre, quindi, modificare radicalmente il modus operandi organizzativo, rendendolo molto più territoriale, ovvero, secondo noi, a livello provinciale”, propone il rappresentante della Lega.

“Le criticità sono molte – conclude Baldini – e quotidianamente sotto gli occhi di tutti, a partire dalle infinite liste d’attesa, all’ingolfamento dei pronto soccorso e alla carenza di personale; è necessario, pertanto, una drastica e veloce inversione di rotta, perché i nostri corregionali meritano di più e meglio anche dal fondamentale punto di vista dell’assistenza sanitaria”.