“Bagni di Lucca non ha bisogno di ulteriori chiusure“. Inizia così il post del gruppo di opposizione di Bagni di Lucca, Progetto Futuro, che passa all’attacco dell’amministrazione.

Chiuso per precauzione il Ponte delle Catene fra Fornoli e Chifenti

“Questo è stato un punto fondamentale del nostro programma elettorale – proseguono -. La mancata apertura il 20 giugno della strada tra Monti di Villa e Montefegatesi, data per certa in campagna elettorale, non è sicuramente un buon segnale per l’amministrazione appena insediata: non è che quando viene portato a termine un lavoro è merito dell’amministrazione ma se si interrompe è colpa dell’ente preposto, vedi Gaia, Anas, Asl, sennò non tornano i conti. A questo si aggiungono la probabile chiusura della scuola dell’infanzia suore di Nazareth di Ponte a Serraglio e la chiusura del Ponte delle Catene. L’amministrazione uscente era ben al corrente di queste situazioni in essere che si vanno ad aggiungere alle chiusure precedenti”.

“È mancato quindi un lavoro di prevenzione e garanzia su servizi fondamentali per un paese già abbastanza disagiato – attaccano -. Chiediamo quindi, senza alcuna polemica, che l’amministrazione intervenga nel pieno del proprio ruolo coinvolgendo la Prefettura e non limitandosi a semplici email di immagine che nessuno ha mai preso in considerazione anche in passato (vedi statale del Brennero)”.