L’appello di Remaschi: “Siamo ancora in uno stato di emergenza, serve massima attenzione”

Il sindaco di Coreglia: "Ce la faremo se rispettiamo le regole"

Contagi ancora alti, il sindaco di Coreglia Marco Remaschi scrive ai cittadini.

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“Siamo stanchi, è vero. Tamponi, mascherine, tracciamento, isolamento, quarantene. Capisco tutto. Però non dobbiamo perdere mai la concentrazione e l’attenzione – sottolinea il sindaco – . Dobbiamo sempre pensare che siamo ancora in uno stato di emergenza e che è un nostro dovere fare tutto quello che è in nostro potere per proteggerci e per proteggere gli altri. Non sono molte le cose che possiamo fare, ma sono fondamentali: possiamo indossare le mascherine, sempre, disinfettarci le mani, mantenere la distanza quando possibile, vaccinarci, visto che siamo tra i fortunati del mondo che hanno questa opportunità completamente gratuita, e usare il buon senso”.

“Mi rivolgo a tutti voi, quindi – l’appello di Remaschi -. Agli adulti, ai meno giovani, ai ragazzi, ai bambini che non vedono l’ora di riconquistarsi la vita: state attenti. Abbiate sempre la mascherina quando uscite, quando viaggiate sui mezzi pubblici, quando ci sono troppe persone per garantire il distanziamento sociale. Rispettate le indicazioni che vengono fornite. Ce la faremo, insieme. Ce la faremo se rispettiamo le regole”.

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