“Ponte Tambura, dopo tanti proclami ora chiediamo una data certa“. Lo dicono Pellegrinotti e Braccini, consiglieri in quota Lega dell’amministrazione comunale di Vagli di Sotto assieme alla consigliera provinciale Ilaria Benigni.

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“Solleviamo nuovamente – dicono – l’oramai nota spesa prevista di circa 2,3 milioni di euro per la messa in sicurezza del ponte Tambura, comunicata più volte a mezzo stampa da parte del presidente della Provincia, considerando che il ponte è ormai chiuso dalla lontana Pasqua dell’aprile del 2020 e ciò crea notevoli disagi alla popolazione dell’antico borgo e alle attività presenti sul territorio”.

“Siamo sempre stati attenti – spiegano i consiglieri – e abbiamo monitorato il proseguimento dei lavori. Purtroppo oltre che aver letto che i soldi sono stati stanziati a bilancio, avremmo piacere anche di una data certa dell’inizio dei lavori. La popolazione è stanca delle solite promesse che poi non prendono forma, giustamente chiede concretezza e di passare dalle parole ai fatti”.

I consiglieri chiederanno un’ulteriore incontro al presidente della Provincia “visto che il primo – dicono – nonostante ripetuti solleciti non ci è mai stato concesso dopo il  suo fugace sopralluogo poco tempo dopo che il ponte fu chiuso. Questa volta chiederemo oltre alla presenza della presidente della Provincia, nel rispetto dell’attuale situazione pandemica, anche la presenza dei tecnici competenti nonché una  parte di rappresentanti dei cittadini e dell’amministrazione comunale di Vagli con lo scopo di avere una data certa di inizio dei lavori”.