Bertieri: “Borgo e tutta la Valle valorizzino le fortificazioni”

Il consigliere di opposizione: "I progetti progetti fermi sul tavolo da molto tempo"

Yamila Bertieri, consigliere comunale a Borgo a Mozzano con il gruppo di Orgoglio Comune, affronta un tema molto sentito sul territorio della Mediavalle e della Garfagnana sia da un punto di vista storico che culturale.

“Il territorio di cui sono consigliere – esordisce Bertieri – ha sempre attratto molto turisti sopratutto nel visitare il noto ponte del Diavolo o anche detto ponte della Maddalena. Ma c è anche una percentuale di persone appassionate o collezioniste, che attraverso le varie associazioni a cui appartengono , con le loro rievocazioni, fanno rivivere un periodo storico che ha messo a dura prova la nostra Nazione e che va dal 1940 al 1945. Bene quindi l’inaugurazione del nuovo museo della Memoria a Borgo a Mozzano che ha concretizzato per molte persone un sogno. Anche se sono serviti ben oltre 15 anni per arrivare a conclusione di un percorso che ha portato un risultato importante ma, che non si deve ritenere concluso del tutto perché non dimentichiamo che ci sono, sempre sul nostro territorio, anche le fortificazioni (opere realizzate dalla Todt durante il periodo bellico, come sbarramento formato a sua volta da trincee, campi minati e opere difensive in muratura che partendo da Massa, toccano il nostro territorio comunale e attraversando tutta l’Italia arrivano fino all’Adriatico) da valorizzare con progetti ‘fermi sul tavolo da molto tempo’ o con l’attesa di definire accordi di ‘comodato gratuito’ delle suddette aree. Un’attesa che potrebbe intralciare l’attingere a qualsiasi fondo, come quelli Europei ma, che altri paesi come la Francia, l’Inghilterra e il Belgio hanno ormai invece da anni ‘sfruttato’ rendendo possibile un’alternativa turistica nei loro territori con nuovi investimenti. Mi impegnerò per questo, attraverso un’interrogazione, nel capire quali sono gli intenti concreti dell’amministrazione a riguardo”.

“Ritengo – prosegue Bertieri – che tutti i comuni della Mediavalle e della Garfagnana (anch’essa molto coinvolta dalla seconda guerra mondiale, infatti a Molazzana vi è un museo importante ‘Museo & Gruppo linea gotica della Garfagnana’ gestito da persone preparate e costantemente alla ricerca di materiale o di varie fonti,che contribuiscono a dare voce a quella storia per molti sconosciuta) devono capire che ci sono varie realtà storiche, verità e testimonianze che vanno prese in considerazione poiché portano al concretizzarsi di nuovi studi grazie alle analisi delle ‘fonti’ materiali presenti, risorse importanti anche per coloro che devono affrontare studi o tesi di laurea”.

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