Bertieri (Lega): “Si garantisca adeguato sostegno a parrucchieri ed estesisti”

La consigliera di Orgoglio Comune a Borgo a Mozzano preoccupata per chiusure e diminuzuione di clientela: "Un settore in difficoltà"

Parrucchieri ed estetisti, il sostegno della consigliera della Lega in Orgoglio Comune, Yamila Bertieri.

“Il decreto nelle zone rosse – esordisce il consigliere – ha previsto la chiusura dei centri estetici e permette ai parrucchieri, come per altre attività, di rimanere aperti ma vieta lo spostamento da un comune all’altro salvo casi previsti per necessità.  Nel mio comune ci sono diverse attività di questo tipo e molte sono le preoccupazioni che amici parrucchieri ed estetisti mi hanno esposto perché hanno sempre rispettato in maniera sistematica e continua i protocolli di sicurezza fissati e in molti casi li hanno resi ancora più stringenti perché hanno messo il benessere e la sicurezza delle persone fin da subito al primo posto”

“Vi é il rischio però – prosegue la consigliera – che tale categoria sia punita di nuovo e pesantemente a causa delle nuove  restrizioni sociali che può portare  un forte calo dei consumi. Credo che serva una maggiore chiarezza e più programmazione,  perché anche queste categorie creano occupazione e qualsiasi restrizione prevista dovrebbe garantire il libero svolgimento delle loro attività poiché hanno investito denaro e tempo per garantire la massima sicurezza ai propri clienti durante le diverse fasi dell’emergenza pandemica, adeguandosi alle norme richieste dal governo, per far sì che i cittadini possano servirsi dei loro servizi con estrema tranquillità“.

“Gli aiuti annunciati – conclude la consigliera – sono molti ma le tasse continuano ad arrivare, non hanno più liquidità per se stessi, per i loro dipendenti o per pagare i fornitori e sono costretti a indebitarsi. Eppure un principio basilare del nostro sistema giuridico economico è  che lo Stato garantisca ai cittadini il diritto ai servizi, che a sua volta i cittadini si sono garantiti pagando le tasse. Garanzia che sta venendo a mancare e il nostro bel  territorio della Mediavalle e Garfagnana ne sta risentendo sotto ogni punto di vista“.

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