Bertieri (Lega): “Terreni incolti a Borgo, intervenire per la sicurezza dei cittadini” foto

Il consigliere di opposizione chiede al comune un pronto intervento

Yamila Bertieri, consigliere di opposizione a Borgo a Mozzano con il gruppo di Orgoglio Comune, a poche settimane dalle elezioni Regionali che l’hanno vista candidata con il suo partito Lega Salvini Premier  ottenendo un buonissimo risultato soprattutto a Borgo a Mozzano, non ha perso tempo e subito si è messa in azione nel continuare i suoi sopralluoghi.

Infatti, tra giovedì e ieri (9 ottobre), ha incontrato diversi cittadini del capoluogo, delle frazioni di Diecimo, di Anchiano e di Roncato che l’hanno chiamata riguardo alla questione dei terreni incolti perché tale problematica sta creando dei forti malumori.

Bertieri, molto attiva sul territorio non riesce a capire del perché, nonostante un’interpellanza da lei fatta con il suo gruppo di opposizione e discussa esattamente a settembre 2019 e nonostante le diverse segnalazioni dei cittadini (alcune anche da lei), “il comune – come si legge nella nota – sembra non stia intervenendo e ci sono realtà in cui alcuni abitanti hanno al confine delle proprie abitazioni tali terreni abbandonati a se stessi”.

“Eppure – afferma Bertieri – l’amministrazione ci aveva assicurato impegno e costanza nell’intervenire, poiché come da noi fatto notare, non è una tematica da sottovalutare dato che la trascuratezza da parte dei proprietari di terreni porta al proliferare di un’elevata vegetazione di rovi e di sterpaglia che oltre ad essere antiestetico, possono essere origine di incendi e quindi, viene messa in discussione la sicurezza dei cittadini. Ho invitato e invito i cittadini a continuare a segnalare – afferma Bertieri – è un loro diritto, infatti alcuni lo hanno fatto ma, come nel caso in località Portichetto (Diecimo), viale Norvegia (Anchiano) e Roncato, la pulizia non è avvenuta e allo stato attuale vi sono numerosi terreni incolti o abbandonati. Molte persone condividono l’idea che l’amministrazione dovrebbe contattare i proprietari inadempienti e se non eseguono i lavori, emettere un’ordinanza diretta a risolvere il problema che è anche di emergenza ambientale”.

“Eppure – conclude Beritieri – come ho evidenziato nella mia interpellanza, la Regione Toscana, con la legge regionale del 27 dicembre 2012 art.5, considera incolti i terreni non usati anche ad uso produttivo da almeno tre anni. I comuni, come prevede tale legge, dovrebbero effettuare dei censimenti sui terreni che si trovano in questo stato ed effettuare dei controlli su queste situazioni, che sono state più volte segnalate. Inoltre, sempre la nostra Regione, ha istituito per il recupero di tali terreni incolti, la Banca della Terra e se i terreni non sono oggetto di coltivazione – specifica Bertieri – il comune dovrebbe provvedere direttamente a intervenire per salvaguardare il suolo, gli equilibri naturali, ma soprattutto tutelare coloro che abitano nelle vicinanze, cercando di contenere il degrado ambientale come previsto dal primo comma della suddetta legge  Richiediamo inoltre, che venga applicata e fatta rispettare anche la norma prevista nel regolamento urbano polizia municipale, articolo 49 titolo IX Attività agricole e tenuta giardini comma 3 e le sanzioni previste in caso di violazione”.

“Spero che si decidano ad intervenire, io – conclude Bertieri – insieme ai cittadini continuerò a segnalare perché oltre ad essere molta chiara in materia sia la legge nazionale che regionale, ne va la sicurezza delle persone che per noi di Orgoglio Comune è sempre al primo posto”.

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