Montefegatesi, revocata l’ordinanza di non potabilità dell’acqua

Il sindaco Michelini in consiglio comunale: "L'inquinamento rilevato non non ha niente a che fare con il cloro"

L’acqua di Montefegatesi torna potabile. Ieri (24 settembre) il sindaco Paolo Michelini ha revocato l’ordinanza emessa lo scorso 2 settembre, che vietava l’uso dell’acqua usi potabili e alimentari.

L’argomento è stato affrontato anche in consiglio comunale, con il sindaco che ha riposto all’interpellanza presentata dal gruppo di opposizione Un futuro per Bagni di Lucca.

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“Nei giorni 22 e 23 agosto – racconta il sindaco – si è verificato un problema all’acquedotto di Montefegatesi con una presenza rilevata di alcuni abitanti di un eccesso di cloro nell’acqua erogata, che ha provocato anche alcuni disturbi. Gli acquedotti comunali sono gestiti da Gaia da una vita, che è tenuta a fare campionamenti e il controllo sulla potabilità. Nei giorni successivi si è presentato un ulteriore problema: a seguito delle piogge del 30 di agosto si è avuto un intorbidamento dell’acquedotto, che ovviamente ha portato ad un inquinamento rilevato dall’Asl e che ha richiesto un’ordinanza di non potabilità dell’acqua. È ovvio che l’ordinanza non ha niente a che fare con il cloro. Da oggi, a seguito della revoca dell’ordinanza, l’acqua è tornata potabile. Devo dire che le lamentele su questo fatto sono giuste, ma a difesa di Gaia devo anche dire che il controllo c’è. Purtroppo un guasto può accadere”.

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