Bianchi: “Scuole, su trasporto scelte oculate”

Uscita anticipata nelle scuole e ‘aumento spese’ a Bagni di Lucca, dopo le lamentele l’assessore Antonio Bianchi con delega ai trasporti intende fare alcune precisazioni.
“È doveroso chiarire che – spiega l’assessore – dal 16 al 27 settembre la fine anticipata delle lezioni per le classi medie alle 12,30 anziché alle 13,30, è conseguenza della carenza temporanea di organico dell’Istituto comprensivo. L’ufficio scuola del Comune è stato informato della variazione d’orario nel pomeriggio di mercoledì 11 settembre. Essendo l’orario dei trasporti scolastici già stato definito, peraltro rimasto inalterato da diversi anni a seguito accordi con Regione e Provincia, l’ufficio scuola – continua Bianchi – ha pubblicato sul sito del Comune un prospetto riepilogativo degli orari con evidenziate le località per le quali il servizio non era previsto alle 12,30, rimanendo comunque a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione. Per quanto riguarda invece il trasporto scolastico nei mesi di settembre e giugno, era noto a tutti che le lezioni sarebbero iniziate il giorno 16 settembre e che termineranno il 10 giugno 2020. In queste due situazioni si confronta il prezzo dell’abbonamento mensile con il costo totale dei biglietti giornalieri in relazione ai giorni di lezione, scegliendo ovviamente la soluzione più economica. Non si tratta quindi di rimanere ‘fregati’ – spiega Bianchi – ma solamente di essere accorti, optando per la soluzione più conveniente. Si precisa inoltre che l’ultimo aumento del costo dell’abbonamento risale al luglio 2018 essendo passato da 34 euro a 36 euro per il mensile entro 10 chilometri, con un incremento percentuale del 6 per cento, con la novità nel contempo di poter usufruire di agevolazioni con Isee inferiore a 36.151,98 euro annui. Il prezzo per l’anno scolastico 2019-2020 è rimasto pertanto invariato rispetto all’anno precedente 2018-2019. Risulta quindi fuorviante affermare che nell’ultimo anno il costo dell’abbonamento è lievitato in maniera inaccettabile”.

“Per quanto riguarda gli asili nido (0-3 anni) – continua l’assessore – non ne esistono di comunali sul nostro territorio. Per le strutture private invece è prevista una gestione associata con i comuni di Barga, Borgo a Mozzano e Coreglia Antelminelli che consente l’accesso allo stesso prezzo in tutte le strutture presenti sul territorio associato. Per tali strutture è possibile ottenere l’abbattimento del costo dietro presentazione di domanda con Isee ai bandi finanziati dalla Regione. È possibile ottenere un rimborso anche da parte dell’Inps. Negli anni passati sono stati elargiti ulteriori contributi straordinari con fondi derivanti dalla ‘Buona scuola’ che speriamo si ripetano anche per il prossimo anno. Preme ricordare che l’Isee è l’unico strumento previsto dalla normativa italiana per valutare la condizione economica della famiglia e l’unico al quale qualsiasi amministrazione è obbligata a fare riferimento. È opportuno ricordare – conclude – che al Comune è presente l’ufficio scuola dove è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie alla migliore soluzione di qualsiasi problema legato all’istruzione pubblica, non per ottenere carità, ma solo per sfruttare al meglio tutte le opportunità che la legge consente ad ogni cittadino”. 

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