Cade e batte la testa all’orrido di Botri

E’ il secondo incidente in due giorni all’Orrido di Botri. Dopo quello di ieri se ne è verificato un altro nel pomeriggio di oggi (9 luglio). Attorno alle 16,50, un escursionista durante il rientro a Ponte a Gaio è caduto sbattendo violentemente la testa contro una roccia procurandosi una grave lesione all’orecchio e altri traumi al viso e all’addome.

L’uomo, originario della provincia di Pisa, era entrato assieme ad un’altra escursionista nella parte turistica dell’Orrido di Botri eludendo la normale prassi di accesso dove viene effettuato il controllo dell’equipaggiamento che prevede l’obbligatorietà del casco.
La donna ha dato l’allarme e sono intervenuti sul posto l’elisoccorso di Pavullo con medico a bordo, la squadra del Soccorso Alpino Toscano della stazione di Lucca e l’ambulanza della Croce Rossa. Il ferito è stato recuperato e trasportato all’ospedale Cisanello.
A causa della concomitanza di altri interventi e della gravità delle condizioni del ferito, l’urgenza ha reso necessaria la richiesta di intervento dell’elisoccorso emiliano con il tecnico del Soccorso Alpino dell’Emilia Romagna a bordo.
Un ottimo lavoro di squadra tra equipaggio e personale a terra ha consentito una individuazione rapida e precisa del luogo dell’incidente, avvenuto in una zona, quella dell’Orrido di Botri, dove i recuperi non sono mai banali a causa delle condizioni e della morfologia del terreno.

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