Dopo la lettera di una lettrice, che segnalava la pericolosità di un tratto di strada della statale 12 dell’Abetone e del Brennero in zona Ponte a Diana a causa del posizionamento di un semaforo temporaneo (leggi qui), arriva la risposta da parte di Anas.

La lettrice evidenziava il rischio di sbandamento per le automobili che si trovano a passare per questo tratto di strada dato il posizionamento del semaforo molto a ridosso di una curva. Anas ribadisce che il semaforo temporaneo “non può essere spostato perché allungherebbe troppo l’attesa delle auto”. Anche i blocchi non possono essere spostati “ in quanto il cordolo non consente i livelli minimi di sicurezza”. I tempi dei lavori per il ripristino definitivo restano incerti.
Ecco la lettera completa di Anas: “Le comunichiamo che le problematiche segnalate lungo il tratto stradale SS12 dell’Abetone e del Brennero, sono già note all’area compartimentale Toscana. Si informa che l’impianto semaforico in questione è stato predisposto nel tratto stradale indicato in oggetto per il tramite del proprio personale di esercizio con carattere di temporaneità, in seguito al cedimento di un tratto del cordolo che garantisce il corretto funzionamento del guardrail. Altresì Anas ha installato alcuni elementi di new jersey, in calcestruzzo, per garantire il necessario presidio di infrastruttura a tutela della sicurezza della circolazione stradale, e di conseguenza il senso unico alternato. Si evidenza che gli interventi di ripristino definitivo saranno eseguiti non appena questo ufficio avrà a disposizione le risorse finanziarie per la manutenzione straordinaria dedicate all’infrastruttura in esame”.
A far chiarezza è il capogruppo di Un futuro per Bagni di Lucca Claudio Gemignani, che si è occupato della vicenda fin da subito: “Ho già incontrato il responsabile Anas Firenze, che ci ha comunicato che i lavori interesseranno il rifacimento di circa 50 metri (su 200) di cordolo marcio e la sostituzione del guard rail, con una previsione di inizio degli interventi a luglio. Un ritardo dovuto al fatto che ci sono vari i lotti in varie situazioni molto peggiori. Quindi, a quanto ci hanno detto, con questi lavori il semaforo pericoloso verrà tolto. Ma la situazione non verrà completamente risolta: abbiamo chiesto anche la situazione asfalto dato che, tra Ponte a Diana e Fabbriche, la situazione in alcuni punti è disastrosa. Hanno chiesto il finanziamento al ministero nel tratto che parte proprio da lì e arriva all’Abetone, ma attualmente il finanziato rispetto al richiesto è minimo. Noi vigileremo sulla situazione, siamo a stretto contatto con Anas e chiediamo continui aggiornamenti. Siamo anche disponibili ad incontrare nuovamente i responsabili”.