Base, documenti a Procura e Corte dei Conti

Ci potrebbero essere conseguenze anche penali intorno alla gestione di Base, la società in house di gestione dei rifiuti del Comune di Bagni di Lucca. È quanto è emerso ieri sera (11 luglio) in seno al consiglio comunale di Bagni di Lucca. A parlare il sindaco Michelini, che ha convinto anche l’opposizione di Un futuro per Bagni di Lucca – Gemignani sindaco: “Base – annota il gruppo di opposizione – secondo quanto riferito dal sindaco faceva al Comune una fatturazione maggiorata ogni volta del 10 per cento; il nuovo amministratore Tocchini, di concerto con l’amministrazione e la commissione di vigilanza, ha rimesso subito mano al tutto, risolvendo la questione. Quindi il famoso utile, meglio, le minori spese, non sono di 61618 euro come dichiarato, ma di 38485 euro. È quindi probabile che l’assemblea debba riesaminare e riapprovare il consuntivo del 2016, dato anche che mancava del parere del revisore dei conti, nominato dalla precedente amministrazione Betti, solo il 3 aprile 2017. La nostra domanda è come mai?”.

“Il sindaco – prosegue il resoconto del gruppo di Gemignani – ha notato problemi relativi alla precedente gestione: per questo il tutto è stato mandato alla procura della Repubblica e alla Corte dei Conti. Il nostro gruppo reputa la questione molto seria. È giusto, per noi, che chi ha sbagliato paghi. Alla luce di questo, avevamo ragione noi, condividendo il lavoro della commissione di vigilanza, dell’amministrazione e del nuovo amministratore. Dispiace per chi, compreso qualche esponente politico, si è sperticato per prendere una posizione sbagliata. Quando si fa una opposizione intelligente entrando nel merito, allora ci si indovina. Ora aspetteremo gli eventi. Le novità. Che siamo sicuri, ci saranno”.

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