Val Fegana, Menesini annuncia riapertura via Ducale foto

Possono tirare un sospiro di sollievo le attività e i residenti di via Ducale in Val Fegana, che da metà gennaio è stata chiusa dalla Provincia per motivi di sicurezza. Il timore di vedere sfumare gli affari per il ponte pasquale e quello di restare ‘isolati’ espresso dai gestori di due rifugi e da abitanti della zona sembra destinato a rivelarsi immotivato. Perché la Provincia riaprirà la via Ducale entro 15 giorni.

E’ il risultato di una riunione che si è svolta proprio ieri sera (26 gennaio) nella sede distaccata del comune di Coreglia Antelminelli, un’assemblea pubblica indetta dal Comitato per la Strada Ducale che ha avuto lo scopo di mettere a confronto, un folto gruppo di persone interessate alla riapertura della SP 56, meglio conosciuta come strada Ducale, (chiusa dalla Provincia nel periodo 15 dicembre al 15 marzo), e la rappresentanza istituzionale con competenza sulla viabilità provinciale nella persona di Luca Menesini Presidente della Provincia di Lucca, e i sindaci dei comuni attraversati dalla suddetta strada: il sindaco di Coreglia Valerio Amadei e Paolo Michelini, sindaco di Bagni di Lucca e vicepresidente dell’Unione dei Comuni della Mediavalle.
“Un’ordinanza – ha spiegato Menesini riferendosi alla chiusura della strada – che si era resa necessaria per motivi di sicurezza, finché non si fosse trovato il modo di intervenire”. La collaborazione con altri enti è stata risolutiva.
“Abbiamo trovato, insieme all’Unione dei Comuni che ringrazio, come sistemarla per rimodulare l’ordinanza – afferma il presidente della Provincia -. Quindi ieri sera ci siamo presi un impegno preciso, che intendiamo rispettare: strada aperta al transito di tutti entro 15 giorni. Con i cittadini non ci siamo limitati solo a parlare della soluzione nell’immediato, ma abbiamo condiviso anche progetti per il futuro. La bellezza della montagna è patrimonio collettivo”.
“Gli interventi di tutti i presenti hanno dimostrato l’attaccamento delle persone al territorio – le parole del Comune di Bagni di Lucca -, alla conservazione e alla lavorazione della terra, alla valorizzazione delle bellezze naturali, ma sopratutto al mantenimento dei posti di lavoro delle guide e dei gestori dei due rifugi che operano nella zona dell’Alta Val Fegana, Casentini e Mercatello. Dopo aver ascoltato tutte le problematiche legate alla chiusura della strada SP 56 della Val Fegana, gli esponenti politici presenti all’incontro hanno presentato la loro soluzione studiata nei giorni precedenti in un clima di piena collaborazione tra Provincia e Unione dei Comuni. I due sindaci interessati dalla strada provinciale hanno ribadito il loro totale impegno verso il proprio territorio; essendo entrambi a conoscenza delle problematiche della zona si sono fin da subito fatti portavoce delle istanze del comitato e mossi insieme per portare dei risultati ai propri cittadini. Grazie all’impegno di Amadei, Michelini e il vicesindaco Pacini – proseguono -, l’Unione dei Comuni della Mediavalle si è resa disponibile ad accollarsi parte della manutenzione ordinaria della strada che dal Fontanone sale al rifugio Casentini: sfalcio erba, salatura e spalatura della neve. Questo risultato non sarebbe stato possibili senza un impegno di tutta l’Unione e del suo presidente uscente Andrea Bonfanti. Si spera che proprio questo sforzo porti a una modifica quanto prima dell’ordinanza provinciale, i tempi stimati sono di circa 15 giorni. Da parte sua il presidente Luca Menesini si è impegnato a lavorare per una progettazione che preveda il reperimento di fondi necessari all’asfaltatura dei 7 chilometri di strada in questione, con una previsione approssimativa di spesa di 350mila euro e la messa in sicurezza delle frane che prevede invece una spesa di 150mila euro. Ulteriore rassicurazione – concludono -è stato l’impegno di reperire la ghiaia necessaria per il tratto successivo che oltre il Casentini porta a Foce a Giovo”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.