Bagni, sì in Consiglio alla mozione per la scuola della montagna

Nuovo plesso scolastico della montagna, sì in consiglio comunale a Bagni di Lucca alla mozione presentata dal gruppo di opposizione Un futuro per Bagni di Lucca – Gemignani sindaco anche con i voti della maggioranza. Dopo la chiusura della scuola di Scesta e la polemica che ne è conseguita e visto i rischi per il plesso di San Cassiano la mozione impegna l’amministrazione comunale “nella realizzazione di un nuovo plesso scolastico della montagna che, a parere nostro, dovrà diventare anche punto di raccolta in caso di calamità naturale e accogliere un necessario asilo nido”.

Entusiasta il commento del gruppo Un futuro per Bagni di Lucca dopo il voto: “Se qualcuno aveva ancora dubbi, noi no, adesso c’è un indirizzo politico ufficiale, dopo la variante approvata a dicembre – si legge in una nota – L’amministrazione ha dichiarato che il progetto è quasi pronto e la ricerca dei finanziamenti in corso. Abbiamo anche denunciato cosa a parer nostro non è andato della precedente amministrazione. Per quanto riguarda San Cassiano, l’impegno ufficiale preso è non chiuderla fino a apertura nuovo plesso. Adesso comunque vedremo i carotaggi, che l’amministrazione ha dichiarato che saranno fatti anche a Vizzata. Ma che essendo la scuola già in zona rossa, per quell’edificio mai saranno, purtroppo, ottenuti finanziamenti per l’adeguamento sismico. E poi ci sarà anche un problema di numero di iscritti, già dal prossimo anno scolastico. Noi vigileremo, con Claudio e Laura, affinché tutto segua questo percorso. La montagna merita una nuova scuola, antisismica, e come abbiamo chiesto noi, con palestra e anche asilo nido”.

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