Al via ‘Mister Wonderland’, il festival del cinema delle origini e delle migrazioni

Su il sipario per Mister Wonderland, a little film festival, il festival dedicato al cinema delle origini e alle migrazioni, a Bolognana (Gallicano, Lucca), paese natale di Silvestro Zeffirino Poli, pioniere del cinema e dello spettacolo negli Stati Uniti.

Nato in una famiglia umile, si racconta che i primi guadagni di Poli arrivassero dalla vendita delle ciacce, sottili cialdoni preparati dalla madre. Successivamente intraprese il mestiere di figurinaio, tipico della lucchesia – e in particolare della Valle del Serchio – in quel periodo. Con grande spirito di iniziativa emigrò negli Stati Uniti, raggiungendo New Haven, nel Connecticut, dove già si erano stabiliti altri compaesani di Bolognana. L’incontro con la futura moglie, genovese, di grande bellezza e con notevole intuito per gli affari, segnò l’inizio di una carriera straordinaria: da figurinaio di successo, Poli divenne impresario teatrale e poi cinematografico, fondando 28 teatri, che in seguito trasformò in cinema.

“Fu senza dubbio – afferma la presidente Ave Marchi – un pioniere dell’industria dello spettacolo, una figura chiave nell’intrattenimento della prima metà del ’900. Ecco che a Bolognana si ricorda questa leggendaria figura proprio con un viaggio tra cinema muto, sonoro e la magia delle storie che uniscono passato e presente“.

“Mister Wonderland – afferma Silvia Lucchesi, assessora alla Cultura del comune di Gallicano – è un festival unico, dedicato alla meraviglia del cinema delle origini e al legame con la storia dell’emigrazione italiana ma più in generale anche delle migrazioni, argomenti oggi attualissimi. Con questa rassegna, che quest’anno vede anche la collaborazione con la Consulta giovanile del nostro Comune, vivremo tre giorni di proiezioni, incontri e emozioni“.

Il programma propone classici intramontabili, come Tempi moderni (1936) di Charlie Chaplin – che collaborò con Silvestro Zeffirino Poli – in programma sabato 3 agosto, e Metropolis(1925) di Fritz Lang, con accompagnamento musicale dal vivo del pianista Marco Pacini, previsto per domenica 4 agosto. A chiudere, lunedì 5 agosto, Napoli – New York (2024) di Gabriele Salvatores, vincitore del David di Donatello 2025.

A proposito di quest’ultimo film, Ave Marchi ricorda come la sceneggiatura risalga addirittura agli anni ’50 e porti la firma di Federico Fellini insieme a Tullio Pinelli. Ancora una volta, passato e presente si intrecciano, riportandoci alle radici culturali italiane diffuse nel mondo.

Il festival, diretto da Alessandro Bertolucci, è organizzato dalla Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, nell’ambito del festival I Musei del Sorriso del Sistema Museale territoriale della Provincia di Lucca, in collaborazione con il Comune di Gallicano, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, il Lucca Film Festival, l’Associazione Paesana di Bolognana.

Il sostegno è garantito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Ingresso libero, eccetto la proiezione del 5 agosto di Napoli – New York, per la quale il biglietto è di 5 euro.