Sicurezza stradale, l’allarme di un cittadino: “La mobilità sicura è un diritto di tutti. È ora di agire”

7 maggio 2025 | 18:23
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Sicurezza stradale, l’allarme di un cittadino: “La mobilità sicura è un diritto di tutti. È ora di agire”

Filippo Lifodi, addetto all’assistenza di base sanitaria e sociale, segnala il problema a Castelnuovo e propone tre soluzioni

La sicurezza stradale è un tema fondamentale per la tutela di ogni cittadino, indipendentemente dalle sue condizioni di salute o dalle sue possibilità di movimento”. Lo afferma Filippo Lifodi, addetto all’assistenza di base sanitaria e sociale.

“A Castelnuovo di Garfagnana – prosegue Lifodi -, il tratto di strada che collega la stazione ferroviaria al centro del paese rappresenta un rischio concreto per chi deve attraversarlo a piedi: le auto sfrecciano a velocità eccessiva, senza adeguate misure di protezione per pedoni, ciclisti e persone con difficoltà motorie, sensoriali o cognitive”.

“Non esistono solo le difficoltà motorie. Chi ha problemi visivi, uditivi o cognitivi rischia altrettanto su strade non adeguatamente segnalate. La sicurezza non deve essere un privilegio, ma un diritto garantito per tutti”.

Lifodi, cittadino invalido al 46 per cento, richiede all’amministrazione comunale un intervento immediato per risolvere il problema e garantire misure di protezione quali: dissuasori di velocità e limiti più severi, gli attraversamenti pedonali ben segnalati e semafori e controlli per garantire la sicurezza stradale.

“Questa non è solo una questione di urbanistica – conclude il cittadino -, ma di diritti civili e tutela della salute pubblica. Se alcuni cittadini non possono segnalare il problema perché impossibilitati dalle loro condizioni, questo non significa che il problema non esista o possa essere ignorato. La mobilità sicura è un diritto di tutti. È ora di agire“.