Simonini: “Rifiuti, a Molazzana cassonetti vecchi e distrutti”

L’ex consigliere provinciale su un post sui social: “Non è possibile fare la raccolta differenziata”
“A Molazzana ci sono troppi cassonetti per i rifiuti usurati, vecchi e distrutti. Sono pochi e mal assortiti“. Sono queste le parole di Simone Simonini, coordinatore provinciale di Cambiamo! con Toti, che chiede maggiore attenzione su un importante tema: quello dell’ambiente.
“L’attenzione per l’ambiente – le parole di Simone Simonini – è fattore importante per il nostro futuro, su questo credo che dovremmo essere tutti d’accordo. Tutti ambientalisti e poi vi sarà capitato di vedere il sottoscritto sistemare nei cassonetti la spazzatura degli altri in modo di avere la giusta raccolta differenziata. Ebbene sì, sono molte le persone che ancora oggi gettano tutto insieme o che pur avendo separato le tipologie di scarto al momento di gettare via il rifiuto lo inseriscono nel cassonetto sbagliato. Negli ultimi mesi ho sentito parlare spesso di Tari, di risparmi e di nuove possibili tecnologie a favore dell’ambiente”.
“La verità è questa: a Molazzana vi sono troppi cassonetti usurati, vecchi e distrutti. Sono pochi e mal assortiti al massimo per tre tipologie. In questo caso, ad esempio non è possibile fare raccolta differenziata (sono indifferenziata) poiché il cassonetto è uno e inequivocabile. Insomma partendo dall’educazione delle persone – conclude -, si potrebbe fare molto di più con poco, ed io farò sicuramente un plauso a chi si sveglierà e migliorerà la cosa”.