Ascolto, supporto e orientamento per chi vive la tossicodipendenza in famiglia: i pilastri della Fondazione di Laura Genovese

Un progetto gratuito nato da un vissuto personale per sostenere chi affronta un dolore spesso invisibile

Sono tante, in Italia, le famiglie che si ritrovano ad affrontare da sole le difficoltà legate alla tossicodipendenza di un proprio caro. Spesso in silenzio, spesso senza sapere a chi rivolgersi. A partire da questa consapevolezza è nata la Fondazione Genovese, un’iniziativa che vuole offrire ascolto, sostegno e strumenti concreti a chi si trova coinvolto in queste situazioni complesse.

L’origine: un’esperienza personale che si fa rete

La Fondazione nasce dall’esperienza diretta di Laura, sorella di Alberto Genovese, ex imprenditore noto per le sue vicende giudiziarie connesse alla dipendenza da sostanze. Il lungo percorso affrontato all’interno della propria famiglia ha spinto Laura a costruire qualcosa che potesse essere utile ad altri: una rete nazionale, accessibile e gratuita, pensata per chi sta accanto a chi soffre.

Un aiuto concreto per chi sta accanto

Il servizio principale della Fondazione è uno sportello di consulenza psicologica online, completamente gratuito, gestito da professionisti con esperienza nel campo delle dipendenze. A questo si affiancano contenuti informativi, materiali pratici e risorse pensate per accompagnare familiari, partner o amici in un percorso di consapevolezza e orientamento.

Spesso chi sta vicino alla persona dipendente si trova a vivere un dolore silenzioso, senza riferimenti. È proprio a loro che si rivolge la Fondazione, con l’obiettivo di rompere l’isolamento e offrire un primo passo verso la comprensione e la gestione della situazione.

Un progetto che unisce esperienza, professionalità e umanità

La Fondazione Laura e Alberto Genovese rappresenta oggi uno spazio sicuro, accessibile online e attivo su tutto il territorio nazionale. Unisce rigore clinico e attenzione umana, mettendo al centro le persone e le loro storie, con l’ambizione di portare sollievo e strumenti reali a chi troppo spesso resta invisibile.