Vino, il più amato dagli italiani è un grande classico dei momenti di convivialità

Gli italiani sono notoriamente dei grandi amanti del bere di qualità.
Con quasi 30 milioni di consumatori lungo lo stivale, il vino è un piacere al quale ci si approccia sempre più consapevoli dell’importanza della moderazione, ma non per questo privi di curiosità e del desiderio di gustarsi al meglio le etichette scelte.
Quali sono le preferite dai consumatori del Bel Paese? Nel 2023, a conquistare più di tutti il cuore degli amanti del vino in Italia ci ha pensato un grande classico della convivialità, la cui prima posizione sembra proprio non conoscere crisi: sì, stiamo parlando del Prosecco con le sue bollicine.
A portarlo sul trono delle preferenze degli estimatori del vino in Italia contribuiscono diversi fattori, in primis la versatilità; il Prosecco, infatti, si presta benissimo sia agli aperitivi improvvisati sia a occasioni più formali.
Al secondo posto tra i vini più apprezzati in Italia troviamo un simbolo incontrastato dell’eccellenza vinicola toscana, ossia il Chianti, con i suoi 16 milioni di litri venduti nel 2023 (a contribuire a queste cifre e a quelle in crescita delle altre etichette ci pensa anche la tendenza sempre più consolidata ad acquistare vini online, facendo riferimento a e-commerce verticali come Tannico, garanzia di una selezione di alta qualità e di un servizio clienti premium).
Scelta praticamente obbligata quando si parla di abbinamenti con piatti di carne e con i formaggi stagionati, il Chianti affascina soprattutto per via dei suoi aromi potenti e sensuali, che spaziano dalla ciliegia ai sentori speziati.
I numeri del 2023 hanno visto, rispetto al passato, una blanda flessione, ma nulla che possa portare a parlare di crisi per un vino che viene citato da sempre come esempio degli alti livelli che può raggiungere l’enologia italiana.
Chi occupa, invece, la terza posizione? Una presenza fissa dei momenti di festa in famiglia, ossia il Lambrusco. Le performance del 2023 parlano di ben 15 milioni di litri venduti a livello nazionale per il re dei rossi frizzanti dell’Emilia Romagna, simbolo di convivialità genuina e perfetto in particolare per i salumi e i formaggi (si tratta solo di due tra i numerosi abbinamenti azzeccati con quello che gli esperti reputano il vino più versatile tra quelli prodotti in Italia).
Quarto posto a sorpresa per il Montepulciano d’Abruzzo, al centro di una vera e propria riscoperta che si basa, tra i vari fattori, anche dall’eccellente rapporto qualità-prezzo, un aspetto impossibile da non prendere in considerazione al giorno d’oggi.