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Come costruire al meglio la propria presenza digitale sul web

30 agosto 2022 | 16:18
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Come costruire al meglio la propria presenza digitale sul web

In Italia, l’84% della popolazione passa in media più di 6 ore al giorno connessa a internet; se stai leggendo questo articolo, vuol dire che anche tu fai parte di questa statistica! Il fatto interessante è che, nel momento stesso in cui cominciamo a utilizzare la rete per le nostre necessità (lavoro, comunicazione, hobby, etc.), iniziamo anche a “esistere” in questo luogo immateriale, e a lasciare un’impronta di noi stessi. Basta poco e, consapevolmente o meno, abbiamo creato la nostra reputazione digitale.

La nostra presenza nel web è ormai così consueta che questo non dovrebbe spaventarci, bensì apparire come un’opportunità per avere il controllo (il più possibile) sulle informazioni sui di noi che permangono in rete. Se una web reputation è inevitabile, non deve essere subita passivamente.

Questo discorso non vale solo per i privati, ma anche e soprattutto per le aziende, che magari utilizzano internet per presentarsi ed effettuare promozione. Forse parrà scontato dirlo, ma il metodo più efficace per monitorare e gestire la propria reputazione digitale è possedere un sito internet sempre curato e aggiornato, che presenti al meglio la propria attività, soprattutto se creato rivolgendosi ad aziende del settore come la DSI Design, esperta nella creazione di siti internet a Torino.

Strumenti per curare la propria immagine digitale

Una volta che il sito è online, è necessario rinnovarlo e curarlo nel tempo, con varie strategie per far in modo che la propria web reputation personale e quella aziendale siano sempre al top. Il primo passo, fondamentale in ogni occasione, è ovviamente mantenere costantemente un comportamento corretto e professionale, implementando se è il caso una policy interna per colleghi e dipendenti, e controllando periodicamente quali sono le informazioni rilasciate su piattaforme esterne al sito (come pagine di recensioni, social network e così via).

A tal proposito, è importante seguire anche la propria social reputation, facendo percepire la propria presenza, pubblicando testi, video o immagini, comunicando direttamente con i propri follower o effettuando campagne di promozione più informali, visto il mezzo con cui sono veicolate. Questo permette di dare un’immagine di sé e – di conseguenza – anche della propria azienda, sempre professionale ma meno irraggiungibile.

Perché un profilo social non può sostituire un sito

Se il lavoro sui social è così importante, è allora così fondamentale possedere anche un sito? Ovviamente sì. Per quanto capillarmente diffusi, facili da utilizzare e decisamente più economici, i social non devono essere considerati la base per la propria web reputation, bensì un complemento.
Un sito ben curato, con una propria grafica riconoscibile e pagine aggiornate periodicamente, fornisce una autorevolezza e una competenza impareggiabili all’attività che presenta, mentre affacciarsi al web semplicemente sui social media può dare un’idea di provvisorietà o, peggio, di scarsa professionalità.

Una volta stabilito quindi che un sito è fondamentale, ribadiamo la necessità di rivolgersi a dei professionisti che possano consigliare le soluzioni migliori per aprirne uno… o migliorarne uno già esistente. Una web agency può essere d’aiuto per navigare tra le infinite opzioni possibili nella costruzione di un sito… a partire dalle sue diverse tipologie.

Trovare la tipologia di sito più adatta alle proprie esigenze

La forma più classica che può assumere un sito per aziende è la vetrina: un vero e proprio biglietto da visita digitale in cui vengono mostrati servizi offerti, team, contatti e ogni dettaglio si voglia. Ci sono però attività meno convenzionali che potrebbero necessitare di altre tipologie di siti, magari più snelli, come ad esempio una semplice landing page, o un sito brochure.

Altri siti svolgono invece una funzione più didattica, presentando scuole e corsi da poter frequentare (sia online che di persona), o venendo gestiti dai cosiddetti “infopreneur”: persone che si dedicano a mettere a disposizione degli utenti la propria conoscenza in uno o più ambiti specifici.
Internet può anche essere l’”atelier” di un artista, che presenta le sue opere attraverso un sito portfolio.
Una tipologia di pagine web ultimamente in grandissima espansione è invece l’e-commerce, attraverso il quale si possono vendere svariati beni o servizi.

In associazione al proprio sito, si può anche gestire un blog: nato come un diario personale in rete, può invece diventare un complemento funzionale nella promozione di un’azienda, ma è richiesta precisione e organizzazione nella realizzazione dei vari articoli.

In conclusione, i metodi per apparire su internet e per influenzare positivamente la propria web reputation sono molteplici, l’importante è scegliere quello più funzionale.