Elezioni Rsu, la Cgil sbanca nelle scuole lucchesi con il 40% dei seggi

Diminuisce invece l'affluenza nel settore sanità

La Cgil sbanca nelle scuole con il 40% dei seggi, e si conferma il primo sindacato nelle funzioni centrali. Le recenti elezioni delle Rsu nel settore pubblico hanno infatti portato in dote buoni risultati al sindacato lucchese.

A partire dal settore scuola, dove la Cgil Flc si è affermata come primo sindacato della Provincia di Lucca, conquistando il 40% dei seggi (70 su 172) grazie a ben 2026 voti. Un risultato notevole se confrontato con quello delle precedenti elezioni nell’Rsu del 2018. Rispetto a quattro anni fa infatti, la categoria ha quasi raddoppiato le preferenze ricevute, passando da essere il secondo sindacato della provincia con 1100 voti, alla prima posizione della graduatoria, con 1001 voti di distacco sul secondo.

La maggioranza della Flc a livello provinciale si traduce anche nella maggioranza in molti degli istituti scolastici, con alcuni casi in cui la differenza è stata soverchiante. Primo fra tutti quello della Scuola Imt Alti Studi di Lucca, dove ha conquistato la totalità dei tre seggi disponibili. Un successo propiziato dal lavoro del segretario generale della Flc Lucca, Antonio Mercuri, ma soprattutto – come lui stesso ha affermato – dall’ampia partecipazione da parte dei lavoratori, sia dal punto di vista delle votazioni (603 voti complessivi in più rispetto al 2018) che da quello dell’organizzazione delle elezioni.

“Ottimi i risultati anche per la Funzione Pubblica Cgil Lucca, che si è confermata saldamente come primo sindacato della provincia nelle funzioni centrali (gli uffici decentrati dello Stato) – aggiunge la segretaria generale della Fp Cgil Lucca Lorena Maggiolo -. La Fp si è infatti attestata come sigla sindacale maggiormente rappresentativa all’interno di: tribunale (33 voti su 101), ispettorato del lavoro (33 su 42), ufficio scolastico territoriale (17 su 31), sovrintendenza (8 su 15), questura (14 su 21), motorizzazione (37 su 64), Aci (6 su 9), ordine dei commercialisti (1 su 1) e Inps (31 su 77 al pari dell’Usb)”.

Buono anche l’esito negli enti locali, in particolare nella Versilia, con la rappresentanza della Fp Cgil che ha continuato a crescere, affermandosi come primo sindacato all’interno dei Comuni di Forte dei Marmi (72 voti su 106 toccando il 68% delle preferenze), Pietrasanta (49 su 103), Seravezza (29 su 53), ma anche nel Comune di Castelnuovo Garfagnana (12 su 19) e di Capannori (50 su 158). Confermati inoltre i risultati del 2018, che vedevano la Fp come primo sindacato, nel Comune di Viareggio (9a su 266 al pari della Cisl), nel Parco Alpi Apuane (10 su 16) e nell’Unione dei Comuni della Versilia (8 su 12).  Il sindacato ha invece registrato una diminuzione dell’affluenza alle votazioni del settore sanità accompagnata da una flessione nel numero di seggi ottenuti dalla Fp Cgil nel comparto sanitario locale, che però non ha offuscato il successo generale della categoria, confermatasi come primo sindacato tanto a livello regionale quanto all’interno della Usl Toscana nord ovest.

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