L'idea |
In Azienda
/

Casette in legno: perché vale la pena sceglierle?

5 gennaio 2022 | 10:27
Share0
Casette in legno: perché vale la pena sceglierle?

Le casette in legno hanno una storia molto antica; già in epoca preistorica i rami degli alberi venivano usati per costruire dei ripari. Le persone erano ben consapevoli della robustezza del legno e del suo potenziale, come materiale da costruzione. Le prime casette in legno risalgono all’epoca primitiva e, solitamente, venivano costruite, appunto, con rami e ricoperte di argilla, la quale “sigillava” i fori e fungeva da protezione dal vento e dalla pioggia. Con l’affermarsi dell’agricoltura e della sedentarietà, le casette in legno iniziarono ad essere migliorate. Nel tempo, sono comparse diverse tipologie di casa, ma quelle in legno sono rimaste un “evergreen”, poiché il legname è sempre stato uno, se non l’unico, tra i materiali più accessibili ed ecologici.

Molte religioni pagane erano incentrate sulla natura. In generale, soprattutto molto tempo fa, le persone dipendevano molto di più e trascorrevano più tempo immersi nella natura. Era una fonte di cibo, un habitat, un motivo per cui la verdura era considerata sacra e la relativa distruzione non era molto approvata. Inoltre, varie culture credono nella reincarnazione, che, molto spesso, viene associata anche all’ambiente naturale. Ad esempio, chi crede nella reincarnazione pensa che un essere umano possa rinascere sotto forma di un albero. Le culture pagane proteggevano le foreste, ma in epoche successive, quando il cristianesimo soppiantò le antiche religioni presenti in Europa, gran parte delle popolazioni, anche i reali, iniziarono a vivere in case di legno.

Le casette in legno, un’ottima fonte di calore

Il calore è uno degli aspetti principali da tenere in considerazione quando si vuol realizzare una costruzione abitabile, sia essa una casetta in legno, in mattoni o un ufficio; dopotutto, chiunque vuole vivere in un ambiente confortevole, no?

Tempo fa, le persone hanno capito che le case in legno sono le strutture più adatte a trattenere il calore e lo fanno in maniera migliore rispetto strutture in mattoni e calcestruzzo. Grazie a questa caratteristica, le casette in legno consentono di risparmiare e dover pagare meno spese di riscaldamento.

A tal proposito, è importante sapere che il legno non solo trattiene bene il calore, ma tende anche ad accumulare l’umidità; per evitare ciò, è necessario scegliere la giusta tipologia di legno per realizzare la propria abitazione.

Maestro Case, azienda leader nella costruzione di casette in legno, oltre ad offrire strutture su misura, dal design moderno e personalizzato, garantisce che i suoi prodotti vengano realizzati solo con legno di alta qualità e che, con una manutenzione adatta e costante, questi spazi abitativi rimarranno caldi ed asciutti nel tempo.

Altri grandi vantaggi, la durata e l’ecologia

Il legno ha diverse caratteristiche, tra cui quella di essere longevo. Difatti, se viene mantenuto correttamente, può durare per più di mezzo secolo. Inoltre, il legno è molto facile da recuperare, ridipingere o riverniciare. Pertanto, la manutenzione non richiede molte conoscenze ed è possibile mettersi all’opera anche se non si ha molta dimestichezza.

In tempi di cambiamento climatico, ciascun abitante presente nel pianeta dovrebbe contribuire al fine di preservare la natura e ciò può essere fatto scegliendo materiali ecocompatibili. La plastica, ad esempio, è dannosa non solo per l’uomo ma anche per gli animali ed il tempo necessario per dissolversi in un ambiente naturale può toccare anche i cinquecento anni. Il legno è una scelta molto più ecologica, questo perché il legno è un materiale naturale, non dannoso per l’ambiente, e mentre si disintegra diventa materia organica benefica, che viene successivamente scomposta dai decompositori.

Un perfetto esempio di questo processo sono le foreste e il ciclo costante di rinnovamento che avviene al loro interno. Una volta gli alberi cadono, iniziano a marcire. Vale la pena menzionare i decompositori, che hanno un ruolo importante in questo processo: restituiscono i nutrienti al suolo. In questo modo, il ciclo ricomincia e non finisce mai. Dunque, le casette in legno rispettano l’ambiente, perché realizzate con materiali non artificiali, ma che fanno parte della natura. Le materie prime artificiali, ossia quelle create dall’uomo, interrompono il ciclo naturale in un modo o nell’altro e, per questo motivo, dovremmo cercare di ridurre l’uso.

Diverse sfumature d’arredo

Chiunque vorrebbe vivere in una casa ben costruita e dall’aspetto accogliente. L’intimità può essere raggiunta attraverso vari dettagli di design; una casa in legno apre molte possibilità a ciò, oltre a permetterti di mettere in pratica le tue idee creative.

Casettine

Le casette in legno si distinguono per la loro naturalezza. In genere, il loro interno viene lasciato “al naturale”, con il legno a vista, non viene utilizzata né carta da parati né intonaco e le pareti vengono impreziosite da elementi di design, lampade etc.

Il legno è perfetto per uno stile vintage che trae ispirazione dal passato, senza dare l’idea di un ambiente super lussuoso. La tipologia teakviene, solitamente, utilizzata per i mobili, in quanto ha una tinta rossastra, i quali vengono pensati con forme non convenzionali e con vari dettagli curvi.
Se ti piacciono le piante, questo stile piacerà particolarmente, perché gli interni vintage si contraddistinguono per via dell’abbondanza di piante d’appartamento. È importante ricordare che il protagonista principale del design vintage è il legno; quindi, questo stile è particolarmente adatto per le abitazioni in legno.

Un altro stile adatto agli ambienti in legno è quello retrò. Si distingue per i toni scuri del legno, ma anche per le linee moderne. In questo caso, la casa dovrebbe sembrare spaziosa, priva di oggetti futili, e, se lo stile viene applicato correttamente, avrà un tocco di luminosità e spazio.
Se ti piace lo stile esotico, un’ottima opzione potrebbe essere lo stile giapponese; la maggior parte degli elementi d’arredo realizzati in questo stile, si abbinano perfettamente con i dettagli del legno e sono realizzati con materiali naturali, il che ti permetterà di sentirti circondato dalla natura.

Nel caso preferissi un design vecchio stile, potresti pensare di arredare casa in stile rustico. Gli interni in questo stile trasudano l’energia dell’antichità e della natura, valorizzando maggiormente l’ambiente quotidiano, il che dona quel tocco di accoglienza che merita una casetta in legno. Inoltre, questo stile è ideale per tutte le casette in legno di montagna, un luogo ideale in cui trascorrere l’inverno al caldo, rannicchiati accanto ad un caminetto acceso con una tazza di tè caldo ed un libro.

L’esterno delle casette in legno

Un altro aspetto da non sottovalutare quando si progetta una casetta in legno è l’esterno. A tal proposito, c’è da sapere che l’esterno di una abitazione in legno non ha bisogno delle stesse risorse di cui necessitano gli interni, poiché il legno stesso è già un ornamento.

L’aspetto potrà rimanere naturale, se viene mantenuto costantemente. Tutte le costruzioni con materiali naturali si abbineranno perfettamente alla casa: quindi, sia un giardino roccioso che i mobili da giardino. Occorre prestare attenzione al verde, in quanto animerà l’ambiente circostante. Un vero fiore all’occhiello delle casette in legno è la recinzione, che dovrebbe anch’essa essere realizzata in legno.

Un’alternativa attuale alla recinzione in legno è quella realizzata con piante e fiori. Si tratta di una decorazione esterna senza pari e, per impreziosirla, potresti optare per piantare delle rose al suo interno. Tuttavia, per personalizzare questa parte del giardino, potresti sperimentare le tue migliori idee creative, ad esempio: puoi creare degli archi, inserire delle fioriere o una carriola di legno o altre strutture decorative. Per dare un tocco di armonia con l’ambiente circostante, dovresti considerare anche il paesaggio, prima di decidere come realizzare la recinzione e l’esterno della tua casetta.

Casettine

L’isolamento acustico e l’esportazione

Le casette in legno, a differenza di quelle in cemento, eccellono nell’isolamento acustico. Ciò permette di avere degli ambienti interni molto silenziosi anche se vivi in ​​città.

Il legno è un materiale piuttosto leggero, quindi risulta comodo da trasportare. Ad esempio, una casetta da giardino può essere realizzata in un luogo e, successivamente, trasportata e allestita in un luogo diverso, ciò risulta molto conveniente in diversi casi.

Un’opzione economica

La costruzione di una casa in legno, così come la sua manutenzione, è molto più economica di una casa di pari dimensioni in cemento. Lasciare l’interno al naturale consente di risparmiare un sacco di denaro, che può essere speso per dipingere, per le vernici o altre resine per la finitura.

Sogni una piccola casetta? In questo caso, dovresti sapere che le casette in legno potrebbero fare proprio al caso tuo, per via delle loro caratteristiche. Ad esempio, puoi dare un’occhiata al catalogo di Maestro Case per trovare il progetto più adatto a te. La costruzione in sé non richiederà molto più tempo rispetto agli edifici in cemento, anzi. Inoltre, il riscaldamento delle casette in legno è più economico rispetto quello dei normali edifici in cemento, perché, come accennato in precedenza, il legno tende a trattenere il calore e presenta ottime proprietà isolanti.

Estati più fresche che in un edificio in cemento

Il legno, dopotutto, è un materiale naturale, quindi in una stanza in legno viene mantenuta la temperatura ideale in tutto l’arco dell’anno, mentre l’interno delle case in cemento che non sono state ristrutturate la temperatura tende ad essere calda in estate e fredda in inverno.

In estate, molte persone che vivono all’interno di appartamenti in cemento, soffrono il caldo e, per evitare ciò, l’unico modo è isolare la struttura. Un buon isolamento non consente al calore di disperdersi in inverno ed impedisce di penetrare all’interno della struttura in estate. Come già accennato, una casa in legno ha eccellenti proprietà isolanti, ecco perché sempre più persone scelgono queste soluzioni abitabili.

Alberi nella mitologia

Probabilmente, il motivo mitologico più famoso e comune di molte nazioni era l’albero del mondo. Questa ideologia è un’altra versione del concetto di “mondo”, in cui un posto speciale viene dato all’albero. L’idea è percepita come una totalità di molte cose, ma allo stesso tempo come la separazione del cosmo e della terra. Il suo strato superiore, solitamente i rami, simboleggia i pagani, la parte centrale (il tronco) simboleggia il mondo terrestre, mentre le radici rappresentano il mondo sotterraneo. Ciascuna nazione aveva un’immagine diversa dell’albero del mondo. Ad esempio, nella cultura scandinava, questo simbolo mitologico era chiamato “Yggdrasill” e veniva raffigurato come un gigantesco albero di frassino, in grado di collegare i nove mondi. Ogni ramo dell’albero portava ad un livello diverso, nel quale si trovava una fonte.

Per quanto riguarda la situazione odierna, il buddismo è la religione più rispettosa della natura. Crede nella reincarnazione e che chiunque muoia, rinasca sotto forma di un altro oggetto. Ciò che governa tutto ciò è il karma, ossia le azioni buone quelle cattive che una persona ha svolto mentre era in vita. I buddisti non partecipano al culto di un singolo individuo. Non hanno un Dio ma onorano tutto ciò che li circonda. Chi segue questa religione ha molto rispetto e cura della natura e credono che gli alberi siano elementi speciali. Ad esempio, “l’albero della Bodhi” è un famoso centro di pellegrinaggio.

È importante menzionare altre religioni del mondo, che considerano gli alberi sacri. Una di queste è lo Shintoismo, molto popolare in Giappone. È una religione pagana il cui principale oggetto di culto è la natura; quindi, non sorprende che il verde abbia una posizione determinante nella cultura giapponese. Si può citare “Sakura”, il vero orgoglio del Giappone. Questo albero è il simbolo culturale più importante, che ricorda alle persone la temporalità e la bellezza transitoria, che non durano più di un fiore di Sakura.

Anche nella mitologia greca si prestava molta attenzione alla natura. Parlando sempre degli alberi, dovremmo menzionare le “Driadi”, che non sono altro che ninfe della foresta. Si credeva che fossero collegate agli alberi e, per questo motivo, le foreste venivano protette particolarmente.

Qualche consiglio su come prendersi cura del legno

Il legno richiede cure costanti per mantenere la sua forma originale. Il legno esposto agli agenti atmosferici ha maggiori probabilità di accumulare umidità, finendo per decomporsi. Anche le radiazioni solari possono causare effetti negativi e, per questo, il legno può perdere il suo aspetto originale. Ecco perché è importante proteggerlo. Vernici, impregnanti ed altri agenti si prestano perfettamente per questa funzione.

I più grandi nemici del legno sono le termiti; si tratta di insetti che si nutrono di verdure ed alberi morti. Se il legno è già infestato da termiti, come spesso accade nei vecchi edifici, è bene estirparle il prima possibile e, solo dopo aver fatto ciò, si potrà procedere con la ristrutturazione delle parti in legno.

È meglio tenere sempre sotto controllo la propria abitazione: ispezionare le pareti ed altre aree in legno per evitare di ritrovarsi con dei danni in casa; quindi, si consiglia di agire immediatamente non appena si osserva un minimo cambiamento. Le termiti possono essere rimosse solo con attrezzature apposite, quindi, per rimuoverle, si consiglia di rivolgersi ad un professionista. Perciò, è importante rinnovare regolarmente la propria abitazione – ridipingendo o applicando dell’impregnante, ed è consigliabile farlo ogni cinque anni.

Un altro punto importante è il movimento del legno, poiché è inevitabile che ciò non avvenga. Per questo motivo, è importante scegliere legno che resista all’umidità, ben lavorato e di alta qualità, prima di costruire una casa, e lasciare all’aperto le aree più vulnerabili della casa, cioè finestre e porte. L’applicazione del primer è richiesta per l’esterno, poiché è in grado di proteggere dai raggi ultravioletti del sole. L’interno è altrettanto importante, anche se esposto a condizioni meno dannose, necessita di una manutenzione costante e, più precisamente, può richiedere una riverniciatura o un’altra forma di riparazione.