Gallicano, al via lo svuotamento dell’invaso di Trombacco foto

A partire da questo lunedì (9 maggio) Enel Green Power farà partire le operazioni che dureranno circa cinque mesi

Invaso idroelettrico di Trombacco nel comune di Gallicano, a partire da questo lunedì (9 maggio) Enel green power darà il via alle operazioni di svaso per effettuare interventi manutentivi. Interventi finalizzati a garantire il passaggio in sicurezza della portata millenaria e la massima efficienza nella gestione della diga, sia per quanto riguarda l’attività di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sia per quanto concerne l’aspetto idrico e ambientale.

Enel green power ha concordato l’intervento e le operazioni con gli enti preposti, i quali hanno approvato il progetto dei lavori ed il relativo piano operativo di svaso, che verrà messo in atto con una particolare attenzione alle azioni di mitigazione ambientale. La società, infatti, provvederà al recupero della fauna ittica presente all’interno del bacino, in conformità al relativo programma di salvaguardia autorizzato, con il progressivo abbassamento del livello e a tutte le attività di monitoraggio ambientale nel tratto di torrente a valle dell’invaso.

L’invaso – che alimenta la derivazione Trombacco – Gangheri della vicina centrale idroelettrica di Gallicano – verrà svuotato completamente in una settimana, in relazione all’andamento dei parametri ambientali risultanti dal monitoraggio. Il bacino rimarrà vuoto fino al prossimo autunno: circa 5 mesi, durante i quali si svolgeranno le attività manutentive.

Enel green power informa, inoltre, che durante l’operazione di vuotatura potranno verificarsi temporanei intorbidimenti dell’acqua rilasciata a valle della diga: a questo proposito, il corso d’acqua interessato dalle operazioni sarà oggetto di un piano di monitoraggio ambientale, che comprenderà anche il rilievo in continuo dei parametri, come previsto dalla normativa, durante tutto il periodo delle attività di svaso. Gli interventi manutentivi e di ottimizzazione tecnologica promossi da Enel green power, oltre che a criteri ambientali, rispondono anche a principi di sicurezza e di sostenibilità ambientale.

Nell’ambito idroelettrico, Enel green power gestisce in Toscana 13 dighe, 3 sbarramenti e 32 centrali concentrate principalmente in 2 bacini idrografici: il bacino del Serchio, nei territori delle province di Lucca e Pistoia, le cui acque vengono invasate principalmente nel serbatoio di Vagli per un totale complessivo di circa 29 Mmc; il bacino dell’Arno, nei territori delle provincia di Arezzo, le cui acque vengono invasate nei bacini di La Penna e Levane per un totale complessivo di circa 8,7 Mmc. Gli impianti idroelettrici Enel green power della Toscana hanno una potenza efficiente di 250 megawatt e producono circa 550 gigawatt all’ora annui, in relazione alla disponibilità della risorsa idrica.

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