Dpcm, pronta la bozza: parrucchieri e estetisti chiusi in zona rossa

Non riapriranno palestre e impianti da sci: le nuove regole saranno valide fino al 6 aprile

Non riapriranno ancora palestre, piscine e impianti da sci. E, in zona rossa, non potranno rimanere aperti parrucchieri e centri estetici, come era finora. Per la riapertura dei teatri e dei cinema, invece, si dovrà attendere il 27 marzo e comunque con regole precise per evitare la diffusione del virus.

E’ quanto si evince dalla bozza del Dpcm che il governo Draghi si appresta ad approvare. Salvo modifiche dell’ultim’ora, il decreto entrerà in vigore il prossimo 6 marzo e resterà in vigore fino al 6 aprile, dopo Pasquetta.

Anche i musei potranno aprire nel fine settimana in zona gialla ma soltanto su prenotazione. Una ulteriore novità, che non mancherà di far discutere è la chiusura di parrucchieri e centri estetici in zona rossa.

Nella bozza di Dpcm si definiscono  meglio anche le misure della zona bianca, dove resteranno chiuse fiere, congressi e discoteche, ovvero tutti gli eventi che implicano assembramenti in spazi chiusi o all’aperto.

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