Campi estivi per ragazzi a Castiglione Garfagnana, il sindaco Daniele Gaspari risponde all’interrogazione della minoranza.

“Negli enti pubblici – esordisce il primo cittadino – molte volte ottenere la concreta e sollecita definizione dei progetti, di qualunque tipo essi siano, è necessario capire e seguire il loro sviluppo, quindi ritengo che ‘stimolare’ il sindaco e il gruppo di maggioranza perché ciò avvenga sia stato l’intento del gruppo di minoranza, anche se l’interrogazione fatta non ha una logica interpretazione e non lascia capire le vostre intenzioni ed i fini da voi prefissati. Tutto questo perché per i contributi straordinari per i centri estivi, già da giorni i nostri uffici comunali stanno lavorando per completare l’iter e pubblicare il relativo bando per poter concedere sgravi a ragazzi e famiglie”.

“Colgo l’occasione per confermare che questo austero periodo di confinamento – prosegue Gaspari -, ha costretto tutti noi a modificare le proprie abitudini di vita quotidiana e soprattutto quelle dei nostri giovani. Con ciò sono proprio i nostri giovani ragazzi che hanno dimostrato maturità e adattamento, con ottime risposte sia nella continuazione degli studi con lezioni online e, nonostante la privazione della libertà nelle socializzazione e nei movimenti, sono riusciti a creare occasioni alternative di comunicazione con utilizzo dei social”.

“Per questo – continua il sindaco – va a loro il mio plauso e quello di tutto il gruppo di maggioranza e sicuramente meriterebbero che il contributo di 2 milioni di euro stanziato dalla regione per l’intera Toscana fosse impegnato in iniziative a loto destinate. Ma peccato, ed è doveroso precisarlo ai consiglieri di minoranza, che la ripartizione dei fondi regionali al nostro comune ha assegnato solo 859,89 euro totali. Forse non proprio una così grande opportunità. Non ci rimane che sperare nel rilascio del contributo che potrebbe essere rilasciato dall’Inps”.

“Vi ringrazio –conclude – per l’offerta di collaborazione amministrativa proposta, a per poter dar risposte positive ed adeguate ai genitori dei ragazzi del nostro comune, non abbiamo bisogno di stimoli a pubblicare bandi, lavoro che gli uffici facciamo costantemente da anni, ma è necessario avere ulteriori fondi e contributi economici, di cui purtroppo il nostro comune non dispone”.