Pioggia di donazioni ‘golose’ negli ospedali della Valle del Serchio foto

In tantissimi, tra enti e associazioni, hanno inviato regali e materiale alle strutture sanitarie

Non si fermano donazioni per gli ospedali di Lucca e Valle del Serchio attualmente impegnati nella lotta al coronavirus. La direzione sanitaria degli ospedali rappresentata da Michela Maielli e da Romana Lombardi, insieme a tutto il personale sanitario, esprime così un sincero ringraziamento al Centro sport Le vele San Donato che quest’anno ha voluto donare un grande uovo di Pasqua al reparto di pediatria dell’ospedale di Barga. Ai ringraziamenti si unisce anche Laura Crespin responsabile del reparto pediatrico.

“Quest’anno il mondo è stato bloccato e paralizzato da questo terribile virus – dicono Sara Ragghianti e Barbara Rossi, rispettivamente presidente e vicepresidente del centro, in una sentita lettera che ha accompagnato il dono – e il nostro pensiero va proprio a chi in prima linea combatte e per questo abbiamo deciso di donare l’uovo, frutto dei ricavi dalla vendita dei biglietti della lotteria di Pasqua, sicure che possa portare un po’ di felicità ai bambini ricoverati. Un grazie veramente sentito a tutto il personale degli ospedali e non solo. Anche noi dobbiamo fare la nostra parte che alla fine è la più facile di tutte: restiamo a casa, solo così possiamo aiutare chi lotta in prima linea per tutti noi!”. Ricche e gradite donazioni dolci sono arrivate anche dall’associazione Valle di Arni che ha regalato 12 chilogrammi di uova di cioccolato agli ospedali Apuane, Versilia e di Castelnuovo Garfagnana.

Una golosa donazione a base di cioccolata e colombe è stato consegnato all’ospedale  di Lucca anche dalla ditta Caffarel e portate al San Luca dall’Associazione nazionale carabinieri. Si tratta di 39 uova  pasquali e sei colombe. La ditta ricorda che il periodo della Pasqua è sinonimo di condivisione, felicità e spensieratezza con le famiglie e gli affetti più cari. L’intento di Caffarel è quello di rendere più dolce questa festività a chi è costretto dall’emergenza sanitaria a trascorrerla separato dei propri affetti, donando le sue uova di cioccolato e colombe alle strutture sanitarie nazionali. La direzione ospedaliera di Lucca ha ringraziato la Caffarel per il dono e l’Associazione nazionale carabinieri per aver agevolato la consegna e la distribuzione di questi dolci pensieri.

Anche nella radioterapia oncologica dell’ospedale San Luca di Lucca è arrivato un enorme uovo di cioccolato donato dal Supermarket Sigma di Segromigno in Monte. Un attimo di allegria e condivisione, oltre al riconoscimento del lavoro svolto dagli operatori. Gabriella e Alessandra hanno così fatto gli auguri di buona Pasqua a tutti gli operatori. “In questi momenti così difficili da sostenere – spegano -, il vostro costante impegno non ci ha mai fatto sentire cittadini e uomini soli. Per questo motivo vi ringraziamo dal profondo del cuore perché ci siete ogni giorno per tutti ed insieme ce la faremo!”. Il direttore della radioterapia oncologica, Marcello Mignogna, insieme a tutto il personale ringraziano per questo dolce omaggio ed anche per le squisite pizze che la pizzeria La Cicala di Altopascio ha offerto al reparto, donando preziosi momenti di relax a tutti gli operatori.

Anche Pier Romano Mariani, Piera Banti e Giancarlo Tintori, rispettivamente responsabili dei reparti di cardiologia, pronto soccorso e medicina del presidio ospedaliero della Valle del Serchio intendono ringraziare l’Ordine dei medici di Lucca, il Lions club di Castelnuovo e l’associazione culturale Francesco Saverio Gemignani per la generosa donazione di mascherine chirurgiche e mascherine Ffp2 a favore degli operatori sanitari. In tempi particolarmente impegnativi per le strutture sanitarie, queste donazioni sicuramente aiutano non solo l’operatività pratica ma anche il morale degli addetti. Un ringraziamo va anche alla Ego wellness resort che in questi giorni ha consegnato alla direzione sanitaria e agli operatori del reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Luca oltre 5 mila mascherine chirurgiche, acquistate grazie alle donazioni dei suoi abbonati e sostenitori. Per sostenere concretamente l’emergenza coronavirus, anche Gesam gas e luce ha donato al 118 della provincia di Lucca tre defibrillatori speciali multifunzioni che permettono, tra altro, l’invio del tracciato elettrocardiografico alla centrale operativa; un monitoraggio veramente prezioso per indirizzare il paziente verso il più vicino centro di emodinamica. Un grande contributo alla rete territoriale per l’emergenza sanitaria.

L’azienda sanitaria ringrazia infine coloro che hanno donato i dispositivi di protezione individuale e gel disinfettante, nello specifico: Curva ovest, Guidotti Emiliano, Festa dell’olio nuovo e della castagna di Molina di Quosa, studio dentistico Giancarlo Pineschi, Ds Smith cartiera, Gruppo di volontariato vincenziano femminile sez. di Lucca, farmacia delle Sei Miglia, Amici di Erica Galligani, Rotork, Mario Pannocchia, Audi center Terigi, Gruppo Sofidel Porcari, Essity Italy spa, Noela Corti, Selene spa, associazione Molina Mon Amour di Molina di Quosa, Industrie cartarie Tronchetti spa, Confindustria Lucca, associazione Thai chi di Lucca, Varia Costruzioni srl, Caffè Bonito, Condomini Lazzarini e Bianchi di Lucca, Piscina Gymnic club Lucca, Allegra Brigata Lucca, Vannucchi, Gruppo Fratres di Paganico, Marchi e Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani emergenza area critica Toscana.

 

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