Oreste Giurlani non molla. E dopo i guai giudiziari che hanno portato all’arresto nel giugno del 2017, da alcuni dei quali è stato completamente scagionato, torna in pista. E si candida, fuori dai partiti, per tornare a guidare la città. Dopo due mandati da sindaco di Fabbriche di Vallico e un brebe passaggio come assessore alla montagna nel Comune di Seravezza, Giurlani era già stato eletto sindaco di Pescia con la coalizione di centrosinistra, esperienza terminata con le dimissioni dopo l’arresto e le indagini collegate alle sue posizione di presidente di Uncem. La lista che lo presenterà alle prossime elezioni amministrative del 10 di giugno si dovrebbe chiamare Pescia avanti tutta e si stanno preparando le liste e il programma.